Vaccini in Lombardia: Regione annuncia che potenzierà gli spazi per le terze dosi

Bertolaso: aumenteremo via via accogliendo il flusso di prenotazioni. In fase di studio accordi per vaccinare in alcune stazioni del metrò e presso gli ipermercati. Dubbi dei pensionati sulle modalità per avere il vaccino antinfluenzale

Sui vaccini in Lombardia la situazione dei centri per la somministrazione potrebbe cambiare nelle prossime settimane. Alcuni grandi centri, che sono stati chiusi o ridotti dopo l’estate, potrebbero tornare operativi o essere sostituiti, via via che procedono le prenotazioni per la terza dose. Lo hanno annunciato Letizia Moratti, assessore regionale al Welfare e Guido Bertolaso, coordinatore della campagna, in una conferenza stampa mercoledì 17 novembre. Regione Lombardia ha detto di avere allo studio anche altre soluzioni, come la somministrazione del vaccino presso due stazioni metropolitane milanesi – per esempio Milano Garibaldi, stazione Centrale e Cadorna – e presso gli ipermercati. È stata ventilata anche l’apertura di un centro vaccinale nell’area Est della cintura metropolitana e e uno a Gallarate, per sostituire quello di Malpensa fiere. Bertolaso ha detto che, nel corso del mese prossimo, aumenteranno anche le disponibilità sul portale apposito, cioè la quantità di appuntamenti prenotabili e la possibilità di scelta.

Vaccini in Lombardia: terza dose dagli over 40

La conferenza stampa è stata indetta anche per annunciare che dal 18 novembre sono aperte le prenotazioni per la terza dose a partire dai 40 anni. La terza dose è oggi stata somministrata a 605.223 persone, mentre sarebbero un milione i cittadini lombardi che l’hanno prenotata. La somministrazione delle terze dosi nelle Rsa, ha detto Bertolaso, dovrebbe concludersi nelle prossime settimane.
Secondo Regione Lombardia, anche la campagna vaccinale antinfluenzale procede e, al 18 novembre, registrava 770 mila inoculazioni.
Da quello che risulta a Fnp Milano Metropoli e dalle esperienze dei giorni scorsi, sui vaccini in Lombardia restano dei punti critici. Sull’antinfluenzale non tutti possono fare affidamento sul medico di base che spesso, per via delle regole anti-contagio, non è più in grado di somministrare il vaccino presso il proprio studio. Molti anziani sono disorientati. Gli over 65 che, contestualmente, devono fare sia la terza dose che l’antinfluenzale possono rivolgersi al portale di Poste ma, nei giorni scorsi, alcune prenotazioni davano appuntamenti anche presso centri molto lontani. Il sindacato dei pensionati continuerà a vigilare sulla situazione nelle prossime settimane e renderà conto delle novità, sia per la terza dose sia per il vaccino contro l’influenza.

In foto: immagini dalla diretta Facebook della conferenza stampa di Regione Lombardia del 17 novembre