Quando i tempi d’attesa non vengono rispettati: Visita privata a carico della struttura

Pochi sanno che, in base alla deliberazione 1775 del 2011, un paziente, qualora non trovi una struttura disposta ad effettuare una prestazione sanitaria nei tempi di urgenza stabiliti dal medico curante, ha diritto alla stessa prestazione presso la struttura sanitaria alla quale si era rivolto, in regime di intramoenia (libera professione) e pagando solo il ticket.

Una norma poco conosciuta e poco applicata. Ma, di recente. la Asst di Lecco ha riconosciuto ad un paziente tale diritto.

E’ importante che tale norma sia il più possibile divulgata tra i lavoratori e i pensionati visto che il diritto viene riconosciuto solo a chi ne fa richiesta e non in modo automatico.

Questo l’articolo in questione:

“Se la struttura prescelta non garantisce le prestazioni entro il tempo massimo, rivolgendosi all’ufficio relazioni con il pubblico dell’ASL, si possono trovare altre strutture sul territorio in grado di rispettarlo. Se nessuna di queste è in grado di rispettare tale tempo massimo, la struttura erogatrice inizialmente scelta si deve impegnare, su richiesta del paziente, ad erogare la prestazione in regime libero-professionale facendosi carico dell’intera tariffa detratto l’eventuale ticket che risulta a carico del paziente.”

Scarica la deliberazione del 2011