Tavolo previdenza al ministero del Lavoro martedì 11 luglio

Il commento di Ignazio Ganga: tutelare i pensionati attuali e le giovani generazioni

Martedì 11 luglio si è svolta a Roma, presso il ministero del Lavoro, la riunione del tavolo previdenza tra sindacati, associazioni datoriali e il segretario generale del dicastero Concetta Ferrari. Tra gli altri, erano presenti anche Raffaele Fabozzi, presidente dell’Osservatorio sulla spesa previdenziale e assistenziale, alcuni tecnici ministeriali e rappresentanti dell’Inps. Ignazio Ganga, segretario confederale Cisl, ha diffuso martedì un comunicato con una valutazione positiva dell’incontro, “che rimette in moto il confronto sulla materia”.

Tante sono le questioni aperte sul lato previdenziale. I problemi dell’adeguatezza dell’assegno pensionistico riguardano sia le pensioni future dei giovani, sia le pensioni attuali. Le mensilità di chi oggi è in pensione vivono una straordinaria erosione del potere di acquisto, anche per via dell’inflazione, mentre per le pensioni future si apre il grande problema dei lavori discontinui e precari, che incideranno sul totale dei contributi.

Per la Cisl, ha detto Ganga

“È necessario ed urgente, quindi, che lo Stato si ponga il problema di chi avrà pensioni povere. La proposta è quindi una pensione che garantisca un importo minimo collegato con i contributi versati, con i periodi di lavoro di cura, con quelli di formazione e con lunghi periodi di disoccupazione”.

La Cisl ha chiesto di confermare anche per il 2024 l’integrazione straordinaria prevista per chi ha più di 74 anni, misura che scade a dicembre 2023, di recuperare la rivalutazione delle pensioni secondo il modello della legge 388/2000.

Il prossimo appuntamento del tavolo sarà il 18 luglio.

Per approfondire:

https://www.cisl.it/notizie/in-evidenza/pensioni-ganga-confronto-positivo-serve-adeguare-assegno-pensionistico-per-le-pensioni-future-dei-giovani/