Sullo schema di decreto per le comunità energetiche avviata la consultazione

Adiconsum è fra gli enti che hanno mandato le osservazioni relative al testo che dovrà regolare gli incentivi per la gestione di fonti di energia rinnovabili da parte di gruppi di utenti

Lo schema di decreto per le comunità energetiche ha accolto le osservazioni previste fino al 12 dicembre. Anche Adiconsum ha contribuito a stendere le note di commento, insieme a diverse realtà tra le quali Legambiente, Forum Disuguaglianze e Diversità, Wwf, alcuni enti locali e alcune comunità energetiche sul territorio.

L’obiettivo è migliorare il sistema di regole per gli incentivi alle comunità energetiche, cioè a quei gruppi di soggetti, individui, enti o associazioni che scelgono di mettersi insieme per produrre e consumare energia pulita. Adiconsum era tra coloro che invocavano da mesi lo sblocco di una misura sentita come sempre più urgente, perché in alcuni casi le comunità energetiche rappresentano una soluzione concreta contro il caro bollette.

Schema di decreto per le comunità energetiche: quali incentivi

Lo schema di decreto per gli incentivi è stato salutato con soddisfazione da parte delle associazioni, anche se non mancano le richieste di modifica. Tra le osservazioni mandate al ministero per l’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, figura la proposta di incentivi particolari per enti che trovino nelle comunità energetiche una strada per il recupero sociale e ambientale dei territori, per esempio assegnando un premio progressivamente più alto all’aumentare del livello di degrado del contesto.

Il dettaglio dello schema di decreto per le comunità energetiche e le osservazioni delle associazioni si trovano a questo link:

https://www.adiconsum.it/comunita-energetiche-ecco-le-osservazioni-inviate-al-ministero-dellambiente/

Foto di Bill Mead via Unsplash