Sugli aumenti del gas Adiconsum lancia l’allarme: servono interventi strutturali

Un comunicato stampa del 1 settembre ricorda che gli appelli delle associazioni dei consumatori durano da più di un anno

Sugli aumenti del gas Adiconsum ha diffuso un nuovo comunicato stampa, giovedì primo settembre, per ricordare alle istituzioni l’urgenza di interventi strutturali e la mancata risposta agli appelli delle associazioni dei consumatori. Mentre il costo dell’energia aumenta e in attesa dell’inverno, quando i costi potranno crescere ancora con gli impianti di riscaldamento accesi, Adiconsum ricorda che sin da luglio 2021 aveva provato ad allertare le istituzioni sul problema. A più riprese l’associazione per la difesa dei consumatori aveva definito le misure del governo per contenere il caro bollette apprezzabili, ma le aveva giudicate anche temporanee. Sin dall’estate 2021 le associazioni dei consumatori avevano, inoltre, chiesto un tavolo permanente degli stakeholder per studiare soluzioni comuni.

Sugli aumenti del gas serve un approccio differente

Le associazioni dei consumatori, tra cui Adiconsum, avevano, per esempio, già parlato di un tetto europeo per il prezzo del gas per arginare i fenomeni speculativi. Tra le proposte citate nel comunicato del primo settembre, si menziona un maggiore impegno per le energie rinnovabili e per attivare le comunità energetiche; si propone di sterilizzare oneri, accise e Iva sugli aumenti indiscriminati di gas, energia elettrica e carburanti; si ricorda l’idea di avviare una comunicazione diffusa sui comportamenti quotidiani di risparmio energetico.

Qui il comunicato di Adiconsum:

https://www.adiconsum.it/comunicati-stampa/33977/