Nell’assemblea precongressuale emergono i temi più delicati per gli anziani, dalla sanità alle pensioni che perdono potere d’acquisto
Fnp Cisl, la Federazione dei pensionati della Cisl, si è riunita giovedì 21 ottobre a Magenta, presso il Centro Paolo VI di via San Martino, per l’assemblea precongressuale della zona del magentino. Si tratta dell’ottavo incontro organizzato in questi giorni per gli iscritti, in vista del Congresso di Fnp Cisl Milano Metropoli, previsto per i giorni 1 e 2 dicembre.
L’assemblea ha visto la presenza di Gabriella Tonello, segretario generale di Fnp Cisl Milano Metropoli, di Franco Desiante, segretario e di Alessandro Bianchi, coordinatore Rls di zona.
L’incontro, molto partecipato, ha discusso i temi e le proposte da portare al congresso e ha sollevato i problemi riscontrati dagli anziani nella zona.
Gli anziani non sono più considerati da nessuno e i loro bisogni sono disattesi
dicono i pensionati. La lista è lunga: dai medici di base, sempre meno sul territorio, dalla sanità definita un disastro, dal sempre più ridotto potere di acquisto delle pensioni.
Vogliamo ricordare che le cose vanno male, che in molte famiglie la parola d’ordine è rinuncia e che c’è chi sta pensando di rinunciare alle medicine
Le pensioni perdono il loro potere d’acquisto
Gli anziani ricordano che le pensioni non sono adeguate al costo della vita e che le unità di misura fondate sul paniere Istat non sono più sufficienti. Con l’avanzare dell’età, aumentano le spese per le visite mediche e i farmaci, quando non arriva la necessità di pagare una badante – per la quale non è previsto uno sgravio fiscale – o il ricovero in una Rsa. Difficile, per i pensionati, fare fronte persino a iter burocratici per le pensioni o per il welfare,
dato che tutto oramai si deve fare on line e molti di noi non sanno come si fa.
Alessandro Bianchi, coordinatore sul territorio, ma con lui molti altri pensionati, attivi nel sindacato e in Anteas, ha sottolineato come nel magentino gli anziani sentano la mancanza di servizi capillari e
per chi non ha l’automobile è tutto lontano.
Un discorso a parte merita la situazione previdenziale delle donne, come evidenziato da Ester Balconi, coordinatrice Donne per Fnp Cisl Milano Metropoli e come confermato dalle testimonianze dei pensionati del magentino. C’è chi ha rinunciato a lavorare per occuparsi della casa e della famiglia e, in età avanzata, non ha nessuna pensione; c’è chi lascia il lavoro dopo il primo figlio; c’è chi continua a lavorare ma alla fine del suo percorso, con una o più interruzioni dovute alla maternità, avrà una pensione più bassa.
Tonello: il sindacato dei pensionati un punto di riferimento
Il magentino, nell’organizzazione delle sedi di Fnp Cisl Milano Metropoli, comprende Magenta e tredici comuni dell’area a Sud Ovest di Milano. ll sindacato dei pensionati Cisl conta in questa area 3891 iscritti. Ha detto Gabriella Tonello:
Il sindacato dei pensionati deve essere considerato al pari di una categoria. Ha un ruolo importante, non marginale, perché il suo compito primario è rappresentare i problemi dei nostri anziani. Nel magentino la Fnp ha una buona percentuale di rappresentanza rispetto alla popolazione e del resto, in tutta l’area di Milano Metropoli, i pensionati si iscrivono per i servizi, come l’assistenza sul 730, ma non solo. Il nostro impegno va sulle esigenze dei pensionati, la riforma fiscale, la rivalutazione delle pensioni, la non autosufficienza.