Silenzio e canto: vizi o virtù?

Silenzio

Solidarietà alle donne afghane dopo la legge che impedisce loro di parlare a voce alta in pubblico

Silenzio o canto, voce alta o sussurro, come quello di chi è sottomesso? Nei giorni scorsi i quotidiani hanno riportato la notizia di una nuova legge promulgata in Afghanistan, che ribadisce alcuni divieti già in essere e ne aggiunge altri, molto gravi sotto il profilo dei diritti umani, in modo particolare per le donne. Non parlare a voce alta in luoghi pubblici, tanto meno cantare; non uscire da sole; non rivolgere lo sguardo a uomini con i quali non c’è vincolo di parentela, sono alcune delle prescrizioni. Di seguito, l’intervento del Coordinamento Politiche di Genere della Fnp Milano sulla notizia. 

La nuova “Legge per la propagazione della virtù e la prevenzione del vizio”, promulgata alcuni giorni fa dal Governo talebano dell’Afghanistan, ha deciso che, per accrescere le virtù delle donne afghane e limitarne i vizi, oltre all’imposizione di coprirsi il volto e il corpo – mostruosi strumenti di tentazione – , esse siano obbligate a non far sentire le loro voci in pubblico.

Parole e canti sono loro impediti, come anche prendere un mezzo pubblico senza un uomo che le accompagni, per proteggerle, si suppone… Da che cosa? Dalla vita, una vita piena, libera, vera, dignitosa.
Siamo tornati al Medioevo, quando le donne erano senz’anima e strumento di Satana, degne solo di fare figli e impossibilitate a pensare ed esprimere il loro pensiero.

Come Coordinamento delle Politiche di Genere della FNP/Cisl Milano Metropoli, denunciamo questo atteggiamento come una violazione dei diritti umani, una persecuzione nei confronti delle donne e uno spreco inammissibile di capacità, di intelletti, di umanità.

Siamo con le donne afghane e vorremmo provare a diventare, noi donne libere, la loro voce che denuncia.

 

Per approfondire:

https://www.corriere.it/esteri/24_agosto_23/afghanistan-ora-i-talebani-vietano-il-suono-della-voce-delle-donne-in-pubblico-c5f8f6c0-8d51-4610-9b5f-5675c878exlk.shtml?refresh_ce

https://www.editorialedomani.it/politica/mondo/afghanistan-nuova-legge-talebani-cosa-prevede-divieto-voce-donne-musica-jxq91qwy