Sanità nei territori: il primo problema da risolvere

Sesto San Giovanni

Le voci dei pensionati di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese nell’assemblea precongresso

La sanità resta il primo problema per gli iscritti alla Federazione dei pensionati Cisl. Dalle esenzioni ai ticket fino alle liste di attesa, il diritto alla salute è stato fra i temi affrontati dall’assemblea precongressuale della Rls di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese. All’incontro, che si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio, a Sesto San Giovanni, in via Fogagnolo, hanno partecipato i pensionati dei due comuni dell’hinterland Nord ed Est del milanese, insieme a Rita Gastoldi, coordinatrice di zona, Luigi Maffezzoli e Marino Perotta, rispettivamente segretario generale Fnp Cisl Milano Metropoli e segretario organizzativo.
La sanità, hanno detto molti dei pensionati in sala, dovrà essere uno dei temi prioritari per la Fnp nei prossimi mesi, perché dalla salute dipende la qualità della vita degli anziani. Le rivalutazioni delle pensioni, infatti, serviranno a poco se gli anziani si troveranno costretti a spendere di più per rivolgersi alla sanità privata, a causa delle carenze del sistema pubblico. Allo stesso modo, quando gli aumenti, magari anche contenuti, fanno rientrare i pensionati in una fascia di reddito più alta, può accadere che venga meno la possibilità di usufruire dell’esenzione dai ticket sanitari, un paradosso che la Fnp nazionale ha già denunciato. Attorno al nodo della salute, quindi, convergono gli altri temi che toccano da vicino gli over 65: il fisco e la previdenza.

Essere proattivi

Marino Perotta e Luigi Maffezzoli hanno confermato che sulla previdenza e sul fisco si concentra l’attenzione della Fnp locale e nazionale. Sull’importanza di separare assistenza e previdenza, per esempio, offrendo anche alle istituzioni europee un quadro più chiaro sulla sostenibilità del sistema pensionistico, la Cisl e la Fnp insistono da tempo. Sulla sanità territoriale l’impegno della Federazione dei pensionati si è tradotto, a partire dalla fine del 2023, nell’apertura dei punti Salute, che oggi sono undici, dieci dei quali gestiti da volontari Fnp. Per monitorare gli sviluppi della riforma sanitaria, la Fnp prosegue con il dialogo con le Asst e le istituzioni locali, un’interlocuzione che è periodica anche nella zona di Sesto San Giovanni.

Rita Gastoldi ha ricordato l’intensa attività della Fnp di Sesto e Cologno Monzese, due sedi che garantiscono accoglienza, informazioni e orientamento, servizi Inas e Caf. Non bisogna stare ad aspettare nelle sedi, ma essere proattivi verso le persone: con questo spirito si muovono i volontari collaboratori, in una Rls che vanta una crescita di consenso e di iscritti.

L’assemblea si è conclusa con la nomina dei delegati per il congresso e con la conferma di Rita Gastoldi a coordinatrice di zona.