Prima giornata di congresso: gli interventi

Tonello, Gerla, Domaneschi. La necessità di nuove modalità di intervento nella Federazione

La prima giornata di congresso del sindacato dei pensionati Cisl Milano Metropoli si è conclusa ieri, mercoledì primo dicembre, dopo una serie di interventi che hanno toccato i temi più importanti del momento: sanità, territorio, ma anche obiettivi e progetti futuri della Federazione.

Gabriella Tonello, segretario generale Fnp Milano Metropoli, ha ricordato le rivendicazioni della Cisl in tema di pensioni, lavoro, riforma fiscale, ma anche parlato dei problemi riscontrati dagli anziani in Lombardia, soprattutto per quanto riguarda la gestione della salute.

Carlo Gerla, segretario generale Cisl Milano Metropoli, ha dichiarato che

“Milano sta andando a due velocità, c’è la città delle luci e quella di chi è in difficoltà. La Cisl e la Fnp sono vicine a chi ha bisogno”.

Osvaldo Domaneschi, segretario generale Fnp Cisl Lombardia, ha voluto rimarcare soprattutto lo scenario nazionale di difficoltà economica e la complessità del quadro politico di questi due anni di pandemia. Domaneschi ha poi rivolto l’attenzione sull’esigenza di rinnovare l’impegno e le modalità di intervento della Fnp, nella società civile.

“Nel congresso ho visto una grande attenzione e una capacità di ascolto. Come pensionati abbiamo di fronte due percorsi: il primo è quello delle grandi riforme legate al Pnrr e , su questo deve esserci un’azione forte da parte di tutto il sindacato, dove la Fnp deve giocare un proprio ruolo.
Il secondo percorso è quello interno alla Federazione dei pensionati: troppe cose sono cambiate perché anche noi non cambiamo il modello di riferimento. Abbiamo bisogno di ripensare il rapporto con i servizi, di prestare attenzione alla formazione, al ricambio generazionale. Perché la Fnp sia sempre di più una categoria riconosciuta sul territorio, la strada che io vedo è di una trasformazione graduale, con una maggiore presenza sul territorio in azioni nel sociale, in connessione con il mondo del volontariato e delle associazioni”.

L’esigenza di lavorare all’organizzazione interna, del resto, è stata ricordata anche da Gabriella Tonello che, nella sua relazione, ha parlato di potenziamento della formazione, in modo particolare nell’area dei servizi ma non solo. I rappresentanti Fnp sono “sentinelle sul territorio”:

“La nostra capillarità è un punto di forza che va confermata e valorizzata. La sede Fnp deve diventare un punto di “presa in carico” dell’iscritto, il luogo dove trova informazioni, consigli, aiuto. Deve essere anche momento di rilevazione dei bisogni del territorio, delle carenze e delle positività dei servizi presenti, delle situazioni di disagio e di solitudine”.