Da un sms l’invito a cliccare su un link per confermare dati di un abbonamento telefonico
Polizia postale ha diffuso, mercoledì 2 agosto, una nota per avvisare di una nuova campagna di phishing. Il tentativo di carpire i dati personali dell’utente passa, in questo caso, da un sms sul telefono cellulare. Il messaggio sembra riconducibile a un gestore telefonico: il testo invita a controllare le “modifiche” apportate all’abbonamento e include un link per la verifica. Il link dirige verso un sito clone del gestore telefonico, sul quale viene richiesto di inserire i propri dati personali e bancari.
L’utente che cade nel tranello e che inserisce i propri dati nel sito clone li consegna al truffatore, che potrà poi utilizzarli per scopi fraudolenti.
Polizia postale: diffidare dei link e dei messaggi sospetti
Solo pochi giorni fa, il 31 luglio, Polizia postale aveva diffuso un altro avviso in merito a messaggi che informano di una presunta comunicazione da parte di un sedicente “Centro servizio pubblico del cittadino”. Il messaggio aveva il testo seguente:
“C’è una comunicazione per te da parte del Centro servizio pubblico del cittadino. Chiama e ascolta il numero ….”
Il numero di telefono indicato, in realtà, è un servizio a pagamento.
Polizia postale consiglia di:
- non cliccare su link interni a messaggi o mail
- leggere con attenzione il testo del messaggio, fermarsi a riflettere sull’azione che il mittente vuole indurci a compiere
- non inserire dati personali o bancari da link non verificati.
Per approfondire:
https://www.commissariatodips.it/approfondimenti/phishing/phishing-che-cose/index.html