Pensioni, Inps: il 70% sotto i mille euro

Il numero delle pensioni resta stabile, aumenta lievemente l’importo ma gli assegni restano comunque bassi.

Le pensioni private erogate dall’ Inps vigenti nel 2018 sono 17,88 milioni, di queste 12,8 milioni, ovvero il 70,8%, sono inferiori a 1.000 euro; percentuale che sale all’86,6% per le donne. L’Osservatorio Inps rileva inoltre che le pensioni nel complesso inferiori a 750 euro sono oltre 11,1 milioni, il 62,2% del totale. La pensione media (si parla di trattamenti singoli e non di importo complessivo per pensionato) è di 866,72 euro: 992 euro al Nord, 891 al Centro e 698 al Sud.

L’importo medio mensile per la vecchiaia è di 1.165 euro, quello per l’invalidità previdenziale di 687 euro, mentre la pensione ai superstiti ha un valore medio di 622 euro. Le pensioni e gli assegni sociali sono in media di 433 euro, mentre le prestazioni agli invalidi civili hanno un importo medio di 431 euro.

Continua a salire l’età media di uscita dal lavoro: nel 2017 è passata a 63,5 anni, rispetto ai 63,2 del 2016.

Per le pensioni anticipate rispetto all’età di vecchiaia, nel 2017 c’è stato un vero e proprio boom.

Nell’anno le pensioni dei lavoratori privati usciti dal lavoro con almeno 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne) sono state 160.142 con una crescita del 25,35% rispetto al 2016 quando furono 127.746.

Le pensioni di invalidità previdenziale liquidate nel 2017 sono state 56.414 mentre gli assegni ai superstiti sono state 206.138.


Circolare FNP Nazionale Osservatorio sulle pensioni


 

da Conquiste del Lavoro, 4 aprile 2018