Pensioni, continua il tavolo tecnico con il governo

L’incontro del 26 luglio convocato dall’’Osservatorio per la spesa previdenziale e assistenziale presso il Ministero del lavoro

Sulle pensioni continua il tavolo tecnico tra governo, parti sociali e datoriali. Il 26 luglio si è tenuto il secondo incontro convocato dall’Osservatorio per la spesa previdenziale e assistenziale presso il ministero del Lavoro. Presenti, tra gli altri, i sindacati, rappresentanti del dicastero e dell’Osservatorio, Istat e Inps. Un primo riepilogo dell’incontro è stato diffuso da Ignazio Ganga, segretario confederale: per la Cisl, ha detto, è importante dotare il sistema pensionistico di regole stabili e durature nel tempo.

In merito alla flessibilità in uscita, la Cisl ha ribadito la sua posizione: consentire l’accesso alla pensione dai 62 anni di età ma anche, senza alcun riferimento all’età, in presenza di 41 anni di contributi. Inoltre, ha detto Ganga,

“bisogna eliminare le soglie economiche che restringono le possibilità di accesso alla pensione per chi rientra nel calcolo interamente contributivo della pensione. La rigidità di queste soglie, introdotta dalla legge Fornero, è in contrasto con il sistema contributivo disegnato nel 1995. Infatti, se non si raggiunge una pensione di almeno 754 euro al mese, la pensione di vecchiaia è rinviata a 71 anni e quindi conviene l’assegno sociale che si ottiene a 67 anni. In sostanza con le regole attuali si assiste al paradosso che l’assistenza rischia di diventare più favorevole della pensione calcolata sui contributi.”.

Ganga ha detto anche che esodi, isopensione e contratto di espansione devono essere sostenuti anche per estenderli alla piccola e media impresa a condizione che siano collegati all’assunzione di giovani e che, in ogni caso, i lavoratori coinvolti in processi di riorganizzazione aziendale non vengano penalizzati sulla futura pensione.

La prossima riunione è prevista per il 5 settembre, quando si tratteranno le questioni inerenti i lavori gravosi e usuranti e la previdenza delle lavoratrici.

Per approfondire:

https://www.cisl.it/notizie/in-evidenza/pensioni-ganga-certezza-e-stabilita-delle-regole-sostenibilita-sociale-ed-equita-sono-gli-obiettivi-della-cisl-per-la-riforma/