Pensioni, anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione

La norma è inserita nel decreto Aiuti bis ed è prevista per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2022

Le pensioni dell’ultimo trimestre 2022 vedranno un leggero incremento. La novità è dovuta al decreto Aiuti bis e all’anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione. L’anticipo è previsto, infatti, per i mesi dii ottobre, novembre e dicembre di quest’anno compresa la tredicesima. L’incremento è dovuto alla variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022: ha decorrenza 1° gennaio 2023 ma viene anticipato di qualche mese per venire incontro alle difficoltà del periodo attuale. Si tratta, quindi, di un incremento che ha natura transitoria e che riguarda solo le ultime tre mensilità del 2022.

L’aumento è di due punti percentuali – il riferimento per il calcolo è all’articolo 1, comma 478, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 – .

L’incremento è previsto quando la pensione è uguale o minore di 2692 euro al mese. Se la mensilità risulta superiore a quest’importo, ma minore del limite aumentato dell’incremento del 2%, l’incremento è comunque attribuito fino a concorrenza del predetto limite maggiorato.

Altri dettagli qui:

https://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/dottrina-per-il-lavoro-anticipo-della-rivalutazione-delle-pensioni-allultimo-trimestre-2022