“Dietro ad ogni attività c’è una persona umana. Sbaglia chi pensa che i soldi si fanno con i soldi. I soldi, quelli veri, si fanno con il lavoro.”
Con queste parole Papa Francesco sintetizza il suo pensiero su economia e lavoro.
Il Pontefice il 7/9/2018 ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Sole 24 ore nella quale approfondisce temi molto d’attualità.
Secondo il papa “La vita sociale non è fatta della somma delle individualità ma dalla crescita di un popolo”.
Insomma, non è dalla competitività e dall’individualismo che può crescere l’economia di un paese ma dalla collaborazione dei soggetti economici e dei lavoratori.
Dice in particolare citando Paolo IV: “Una sana economia non è mai slegata dal significato di ciò che si produce e l’agire economico è sempre un fatto etico.”
E, per quanto riguarda il lavoro: “Crea le condizioni per la progettualità personale, guadagnarsi il pane è un sano motivo d’orgoglio. La persona che mantiene sé stessa e la sua famiglia con il suo lavoro sviluppa la sua dignità, il lavoro gli crea dignità, i sussidi, quando non sono legati al preciso obiettivo di ridare un lavoro, creano dipendenza e deresponsabilizzazione.”
Sempre secondo il Papa la riduzione delle diseguaglianze deve essere un preciso obiettivo delle classi politiche che devono cooperare a livello mondiale.