Purtroppo non sono pochi i lavoratori, soprattutto dipendenti di piccole aziende private, che al momento della domanda di pensione hanno scoperto che il loro datore di lavoro in alcuni periodi non aveva versato loro i contributi previdenziali.
Ma che questa situazione possa accadere anche a lavoratori pubblici sembra davvero impensabile.
Invece può succedere: lLo Stato Italiano dovrà pagare a 17 medici campani 714 mila euro di risarcimento di danni materiali e morali per contributi non versati dal servizio sanitario nazionale all’Inps-Inpdap.
I diciassette camici, napoletani o comunque attivi a Napoli tra il 1986 e il 1997 in forza di contratti a termine e poi regolarmente assunti dal Ssn, al momento di andare in pensione, non si sono ritrovati nell’assegno e dunque nel conteggio i contributi che avrebbero dovuto essere versati dal datore di lavoro pubblico negli anni in cui hanno lavorato a tempo determinato.