Nessuna invasione di sindaci musulmani: fake news

Londra

Circola una notizia falsa che riguarda il Regno Unito

Nessuna invasione di sindaci musulmani mette a rischio il Regno Unito. La notizia che, secondo quanto ci hanno segnalato alcuni pensionati, circola su Whastapp e presso altri canali, è un falso. Il testo viene diffuso in questi giorni, ma il focus della notizia è in rete da tempo ed è stato già sottoposto a verifica. Stando al messaggio, nel Regno Unito ci sarebbero nove sindaci  musulmani e un numero preoccupante di moschee. Già nel 2017 il settimanale Vita confutava la notizia. Della lista presente nel messaggio, i sindaci di cultura musulmana sono tre: Sadiq Khan per Londra, Cllr Mohammad Ayub per Luton; Shadab Qumer per Oldham.
Il messaggio che circola in questi giorni comprende altre notizie non verificate, delle quali non viene citata la fonte, e una serie di commenti che lasciano chiaramente intendere l’opinione dell’autore.

Attenzione alle notizie costruite ad arte

Le fake news che riguardano i musulmani in Europa sono molto comuni. L’assenza di una data permette a questi contenuti di tornare ciclicamente in auge, magari in forme diverse (da ricordare è la bufala del sindaco che nega la richiesta di togliere la carne di maiale nelle scuole).
Con una ricerca attenta, ma comunque veloce, notizie di questo genere si possono verificare.
Anche quando non abbiamo elementi per controllare, riflettere sul testo può indurci al dubbio. In questo caso, la notizia figura senza data (eppure la carica di sindaco ha comunque una durata), non cita fonti, testate giornalistiche o riferimenti precisi. I sedicenti sindaci non sono nominati; l’ortografia dei nomi delle città è in alcuni casi scorretta, in altri allude a località inesistenti.
Se ci arrivano messaggi di questo tipo sul telefono, una buona abitudine è non inoltrarli o condividerli e non contribuire alla diffusione di notizie false.

Foto di Paul Pastourmatzis via Unsplash

Per approfondire:

L’Inghilterra invasa da sindaci musulmani: l’ultimo fake che spopola sul web