Manifestazione del 16 novembre. I pensionati al Circo Massimo per far sentire la loro voce

I sindacati pensionati si organizzano in preparazione della grande manifestazione che si svolgerà il 16 novembre a Roma al Circo Massimo.

Sono passati cinque mesi dalla precedente iniziativa nazionale che vide oltre centomila pensionati sfilare per le strade della capitale eppure, da allora, continuano a mancare le risposte essenziali alle richieste che FNP SPI UILP hanno presentato ai due governi che si sono succeduti, peraltro rappresentati entrambi dal Presidente Giuseppe Conte.

Due grandi attivi territoriali sono previsti nelle prossime settimane: l’8 novembre alla Camera del Lavoro di Milano e il 5 novembre presso il Centro Paolo Sesto di Magenta.

Sarà un’occasione per dare spazio alle opinioni dei pensionati e per ripuntualizzare la piattaforma sindacale.

Tra le richieste prioritarie:

  • Il ripristino di un sistema di rivalutazione delle pensioni che, negli ultimi anni, hanno subìto una significativa perdita di potere d’acquisto; l’allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima, attualmente riservata soltanto alle pensioni più basse;
  • una seria lotta all’evasione fiscale;
  • il superamento delle liste d’attesa e l’abolizione dei ticket; più ricorse per la sanità.

Particolare importanza FNP SPI UILP danno alla richiesta di una legge nazionale sull’autosufficienza, considerata una vera e propria emergenza nazionale attualmente tutta o quasi a carico delle famiglie.

A sostegno di questa richiesta i sindacati pensionati hanno anche promosso una raccolta di firme: “La Non Autosufficienza non è un problema solo degli anziani – ricorda il segretario generale della FNP lombarda Emilio Didoné – riguarda tutti: giovani e vecchi, uomini e donne, lavoratori e pensionati. Chiedere la firma “vuole dire” coinvolgere culturalmente, socialmente, politicamente i cittadini, giovani e vecchi, uomini e donne, lavoratori e pensionati, su un problema che, prima o poi, tocca tutti. Pensionati/e, cittadini, iscritti e non iscritti alla Cisl, devono vedere, capire, giudicare il nostro impegno, la nostra responsabilità, la nostra linearità, in prima linea a favore della rivalutazione delle pensioni, della sanità, del fisco, della non autosufficienza. Devon capire, vedere, quanto stiamo facendo, e perché lo stiamo facendo, affinché questo Governo metta in agenda politica finalmente la parola ‹‹pensionato›› – E a proposito della recente dichiarazione di Beppe Grillo di non far più votare gli ultra sessantacinquenni Didoné ribadisce – Non dobbiamo raccogliere queste provocazioni, di chi vuole i giovani contro i vecchi, i figli contro i padri, i nipoti contro i nonni. Non può esistere che i ragazzi siano gelosi dei loro padri, non esiste e non deve esistere un conflitto tra giovani e anziani. La collaborazione intergenerazionale sta nelle cose, nella storia dell’umanità, generazione dopo generazione fin dagli arbori dell’umanità.”

La migliore risposta a queste false contrapposizioni verrà dalla piazza il giorno 16 novembre quando, finalmente, la voce dei pensionati risuonerà per tutti, anche e soprattutto per quei politici che, dalla maggioranza di governo e dall’opposizione, continuano ad ignorarla.

Scarica le richieste dei pensionati

Scarica il volantino non autosufficienza

Scarica la locandina dell’attivo dei pensionati di Milano dell’8 novembre

Scarica la locandina relativa all’attivo dei pensionati del 5 novembre a Magenta.