Si terrà sabato 9 febbraio a Roma la manifestazione di Cgil Cisl e Uil contro la manovra del governo.
I sindacati confederali ”valutano positivamente il percorso di mobilitazione svoltosi negli scorsi mesi a sostegno della piattaforma unitaria. La legge di bilancio appena approvata, sottolineano i tre sindacati confederali, ”ha lasciato irrisolte molte questioni fondamentali per lo sviluppo del Paese, a partire dai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco, degli investimenti per le infrastrutture, delle politiche per i giovani, per le donne e per il Mezzogiorno”.
Temi sui quali Cgil, Cisl e Uil ”hanno avanzato indicazioni e proposte credibili e realizzabili che non hanno trovato riscontro nella legge di stabilita’ avanzata dal Governo”.
Pertanto, per sostenere le proposte unitarie contenute nella piattaforma sottoposta ai lavoratori da Cgil, Cisl, Uil, per cambiare le scelte dell’Esecutivo e per aprire un confronto serio e di merito, Cgil, Cisl, Uil organizzeranno una grande manifestazione nazionale che, appunto, si svolgerà a Roma sabato 9 febbraio.
Sindacati fortemente preoccupati anche per i dati sull’occupazione. L’Istat fa sapere che il tasso di disoccupazione scende a novembre al 10,5% (-0,1% rispetto ad ottobre e -0,5% rispetto all’anno precedente).
Il calo arriva dopo due mesi di crescita, ma è ”compensato” dall’aumento del tasso di inattività, al 34,3% (+0,1 punti percentuali). Il segretario generale aggiunto della Cisl Sbarra parla di ”stagnazione economica che colpisce soprattutto le fasce più deboli e sconta la scarsa qualità legislativa di questi mesi.
Troppi gli errori: ”Il Governo recuperi una visione lunga e concertata, cambi impostazione e apra al contributo delle parti sociali”.