La violenza sulle donne lascia “cicatrici” invisibili sul Dna delle donne

Da una ricerca di Iss e Università di Milano, emergono gli effetti della violenza sul lungo periodo

La violenza fisica o psicologica subita dalle donne lascia, per tutta la vita, cicatrici più o meno visibili sui loro corpi e nella loro mente.
Da una ricerca condotta dal Dipartimento ambientale e della salute dell’Istituto superiore di sanità (Iss) in collaborazione con l’Università di Milano, è emerso che la violenza lascia cicatrici invisibili, dette anche “cicatrici molecolari“, che agiscono sulla salute della donna, modificandone il sistema genetico.

In parole semplici, il Dna è la base fondamentale della nostra vita. Possiamo immaginarlo come una lunga catena, che si trova all’interno di ogni cellula del corpo umano. Al suo interno troviamo i cromosomi, che contengono tutte le informazioni genetiche che si trasmettono da un individuo all’altro. Per rendere il concetto comprensibile, si può dire che è la nostra carta d’identità, sulla quale riportiamo in dettaglio gli elementi che ci caratterizzano. È una lunga lista, che mostra, tra l’altro, come il nostro corpo sviluppa, ha sviluppato o svilupperà malattie più o meno croniche.

La violenza sulle donne ha conseguenze più importanti di quello che sembra

La ricerca del Dipartimento, che è stata pubblicata su “Healthcare”, ha messo a confronto un campione di 62 donne che avevano subito violenza rispetto a uno di 50 che non l’aveva subita.
I dati hanno dimostrato che la violenza sulle donne lascia “cicatrici molecolari”, modificando almeno tre geni legati al funzionamento della memoria, dell’apprendimento e della risposta allo stress. La cosa molto interessante della scoperta è che, riducendo il numero di questi geni “cattivi”, si può ridurre in maniera graduale lo stress post traumatico.

Le cicatrici molecolari impresse sulle donne che hanno subito violenza possono aiutarci a identificare strategie per prevenire gli effetti degli abusi, aumentare la resilienza e contrastare l’eventuale insorgenza di malattie croniche nelle donne sopravvissute alla violenza, commentano gli autori dello studio.

Articolo di Patrizia Egle Messina
Coordinatrice Politiche di Genere Fnp Cisl Città di Milano

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https://www.iss.it/web/guest/-/violenza-sulle-donne-lascia-cicatrici-molecolari-su-almeno-tre-geni