A Milano una settimana di eventi per ricordare il bombardamento aereo che uccise 184 bambini
In memoria della strage di Gorla è iniziata ieri, 14 ottobre, a Milano una settimana di iniziative che proseguirà fino a domenica 20, giorno dell’anniversario. Lunedì mattina Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, ha visitato il monumento in piazza Piccoli Martiri, eretto in ricordo del 20 ottobre 1944, quando aerei americani bombardarono per errore la scuola elementare Francesco Crispi, uccidendo 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice della scuola, 4 bidelli e un’assistente sanitaria.
Ottanta anni dopo, i superstiti della strage di Gorla hanno incontrato Mattarella, insieme al sindaco Beppe Sala, al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, alla sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti e alla vicesindaco Anna Scavuzzo.
In una giornata commossa e partecipata, il presidente e i bambini di allora scampati alla strage, oggi anziani, hanno evocato i drammatici momenti di quel 20 ottobre. I bombardamenti alleati avevano come obiettivo l’area industriale di Breda, Isotta Fraschini e Alfa Romeo, ma un errore di calcolo li portò a sganciare l’esplosivo residuo nel quartiere di Gorla. Delle bombe, già innescate, una raggiunse le scale, mentre bambini e adulti nella scuola, sentite le sirene, stavano per scendere nei rifugi sotterranei.
Il Comune di Milano ha annunciato un calendario di eventi correlati: l’anteprima del film “Finché sono al mondo”, lo spettacolo di Renato Sarti “Gorla fermata Gorla”, al Piccolo Teatro Studio Melato, incontri cittadini e con gli studenti. La cerimonia di commemorazione per gli 80 anni dalla strage di Gorla si terrà domenica 20, presso il Monumento e la Cripta.