Fumarola: rinnovare il contratto
Fim Cisl sciopererà insieme a Fiom Cgil e Uilm il 28 marzo, nella mobilitazione per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, scaduto in giugno 2024. Lo sciopero sarà nazionale e prevede una protesta di otto ore. I sindacati dei metalmeccanici hanno annunciato per il 21 marzo tre assemblee in vista dello sciopero, una al Nord, una al Centro e una al Sud, con la presenza delle segreterie.
Daniela Fumarola, leader Cisl, ha diffuso una dichiarazione il 5 marzo manifestando il sostegno alla mobilitazione:
Pieno sostegno della Cisl allo sciopero nazionale proclamato in tutto il Paese il 28 marzo dai sindacati dei metalmeccanici per sollecitare la riapertura del tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale. Federmeccanica deve assumersi le sue responsabilità rispondendo alle richieste legittime del sindacato. Il contratto è oggi lo strumento principale per adeguare i salari al costo della vita e garantire le nuove tutele che il mondo del lavoro giustamente reclama in una fase di grandi trasformazioni tecnologiche.
I sindacati dei metalmeccanici, in una nota unitaria, sempre il 5 marzo hanno rivendicato la necessità di rinnovare il contratto nazionale, per salvare il potere d’acquisto delle retribuzioni e per migliorare le normative, sui diritti e sule condizioni di lavoro.