Il documento, utile per ricevere prestazioni legate alla fascia di reddito, è scaduto il 31 dicembre
Presentare il nuovo modello Isee per il 2024 è una delle prime scadenze da ricordare per il nuovo anno. Chi ha utilizzato l’Isee, indicatore della situazione economica equivalente, per ricevere benefici e prestazioni legate al reddito nel 2023, deve aggiornare il documento, scaduto il 31 dicembre. L’Isee è necessario, entro fine febbraio 2024, per chi riceve l’assegno unico e deve confermare l’importo con le maggiorazioni spettanti.
Dovranno preoccuparsi dell’Isee anche coloro che percepiscono la Carta dedicata a te e coloro che, da gennaio, hanno i requisiti per fare domanda del nuovo Assegno di inclusione.
I dati che servono per l’Isee sono sempre gli stessi: i redditi, compresi quelli immobiliari, secondo quanto certificano le Cu e le dichiarazioni dei redditi 2023 e il valore e la giacenza media dei conti correnti al 31 dicembre 2022.
Caf Cisl è disponibile a dare assistenza a chi deve presentare l’Isee, previa prenotazione di un appuntamento.