In Italia aumentano i poveri e nascono nuove forme di disagio

Caritas 2023

Il rapporto Caritas 2023 presentato in novembre lancia l’allarme sul fenomeno della povertà energetica e sui working poors

In Italia aumentano i poveri e si fanno strada nuove forme di disagio economico. Sono numeri preoccupanti quelli annunciati dal rapporto Caritas 2023 su povertà ed esclusione sociale, dal titolo “Tutto da perdere”. Lo studio è stato presentato il 17 novembre: è disponibile, in versione integrale, sul sito web della Caritas ed è stato commentato da un documento della Fnp Cisl nazionale.
Il primo dato preoccupante: i poveri assoluti sono saliti lo scorso anno da 5 milioni 316mila a 5 milioni 673mila (+ 357mila unità). L’incidenza è passata dal 9,1% al 9,7%. Se si considerano i nuclei, si contano 2 milioni 187mila famiglie in povertà assoluta, a fronte dei 2 milioni 22mila famiglie del 2021 (+165mila nuclei).

La distribuzione del disagio economico riflette le diseguaglianze sociali e geografiche della penisola: più difficili le condizioni di stranieri e di stranieri con figli, delle famiglie del Mezzogiorno e più a rischio le persone con gradi di istruzione bassi.

In Italia aumentano i poveri, anche tra coloro che lavorano

Nella ricerca, che elabora dati provenienti dai Centri di ascolto e dai servizi Caritas sul territorio, emerge, fra gli altri, il fenomeno dei working poors: sono persone che hanno un lavoro, ma per le condizioni precarie dell’occupazione, e/o discontinue e sottopagate, sono comunque sotto la soglia di povertà.

Per la prima volta, nel documento è stata messa sotto la lente anche la “povertà energetica”: si verifica quando, per difficoltà economiche, le famiglie riducono il consumo di energia sotto un livello minimo. L’indicatore europeo che definisce la povertà energetica si riferisce al caso in cui le persone non possono permettersi di riscaldare adeguatamente l’abitazione. Nel 2021, la povertà energetica in Italia era attestata all’8,8 per cento, al di sotto della media dell’Europa a 27 (9,3%). Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, avrebbe raggiunto nel 2022 il 9,9% della popolazione.

Per leggere il documento a cura di Fnp nazionale:

Rapporto Caritas 2023

Per leggere il rapporto Caritas

https://www.caritas.it/presentazione-rapporto-poverta-2023-tutto-da-perdere/