Il rapporto “Non autosufficienza e Rsa” di Fnp Cisl Lombardia è on line

Non autosufficienza e Rsa

I dati a consuntivo del 2023: i costi per le famiglie aumentano

Il rapporto “Non autosufficienza e Rsa”, curato da Fnp Cisl Lombardia, con i dati di monitoraggio sulla regione, è on line. L’Osservatorio annuale traccia un quadro delle strutture socioassistenziali e dei servizi dedicati alla non autosufficienza, confermando, per il 2023, la tendenza all’aumento delle rette.

In tutto, i posti letto autorizzati nelle Rsa sono 66.395 (349 in più rispetto al 2022), di cui 57.629 contrattualizzati, cioè ovvero quelli per cui il Servizio sanitario regionale finanzia una parte della spesa.

Fnp Cisl Lombardia stima che la spesa media delle famiglie di un anziano ospite nelle Rsa sia di 26.619 euro all’anno.
Il calcolo viene prendendo a riferimento la retta media giornaliera della nostra regione (72,93€). I numeri dell’area milanese sono i più alti: la retta, in questo caso, va da un minimo di 81,91 euro al giorno al massimo di 96,81. Nel milanese le persone in lista d’attesa per entrare in una Rsa sono 16.109.

(In foto il quadro delle Rsa nel milanese) 

Rapporto non autosufficienza: i costi nelle Rsa

Nel 2023 Regione Lombardia ha previsto, per la prima volta, un criterio per arginare le grandi differenze territoriali sulle rette. Le Rsa con una retta superiore del 2%, rispetto alla media dell’Ats di ubicazione, non possono aumentare la propria retta e quindi non possono operare aumenti a carico della famiglia. In attesa di vedere i risultati, sul medio e lungo periodo, di questa delibera, il rapporto evidenzia anche altri fenomeni, non ultimo il problema del personale. Si legge nel rapporto:

“In questi ultimi anni la carenza di personale nelle Rsa lombarde è una piaga che non sembra fermarsi; inoltre, anche dopo l’esperienza del periodo pandemico, riteniamo necessario evidenziare che il lavoro che svolgono gli operatori all’interno delle strutture vada maggiormente riconosciuto sul piano economico e dei diritti”.

Inoltre, il rapporto evidenzia che Regione Lombardia corrisponde un contributo non adeguato per le spese delle Rsa. La legge prevede che il Ssn paghi il 50% del costo giornaliero pro capite per ospiti di Rsa in posti letto contrattualizzati. Il costo giornaliero a cui fa riferimento risale, però, a una stima del 2013, ed è di 103,90 euro. Il costo giornaliero attuale, invece, sarebbe di €129,5239.

Per consultare il rapporto e per scaricarlo:

https://www.pensionaticisllombardia.it/articolo-2225/rsa-in-lombardia-aumentano-i-costi-per-le-famiglie/