Lo ha detto Luigi Sbarra il 27 ottobre all’assemblea della Fai Cisl
Il governo sulle pensioni è ancora in tempo per migliorare le misure fin qui annunciate. Il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra interviene sulle notizie che sono circolate in questi giorni sulla bozza di manovra finanziaria. La ventilata limitazione dei requisiti per andare in pensione in anticipo non va nella direzione chiesta dal sindacato.
Sbarra ha parlato venerdì 27 ottobre, a margine dei lavori dell’assemblea nazionale organizzativa della Fai Cisl, che si è svolta a Roma:
“Si assicuri la piena indicizzazione delle pensioni, si investa sulla previdenza dei giovani e delle donne, si rafforzino le flessibilità in uscita dal mercato del lavoro, si incentivi l’adesione alla previdenza complementare. Sbagliato ridurre aliquote e rendimenti per i pensionati pubblici. Sono ore decisive in cui chiediamo al Governo di essere coerente con gli affidamenti sociali dando, con opportuni interventi e pur nelle ristrettezze delle dotazioni, un convinto impianto sociale al Ddl Bilancio. In caso contrario incasserà su queste materie la netta contrarietà della Cisl. E di certo non staremo con le mani in mano”.