Il governo Meloni ha visto i sindacati il 30 maggio

Sbarra: un incontro importante che premia gli sforzi di due mesi di mobilitazione

Il governo Meloni ha incontrato i sindacati e le associazioni di categoria martedì 30 maggio. Nella breve nota stampa della presidenza del Consiglio dei Ministri, si legge che Giorgia Meloni ha visto a palazzo Chigi i rappresentanti dei sindacati, Cgil, Cisl, Uil, e Ugl e Confsal, e delle associazioni di categoria cioè Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Alleanza Cooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Confprofessioni, Abi, Ance e Copagri.

Il comunicato stampa della Cisl riferisce la dichiarazione di Luigi Sbarra, per il quale si è trattato di un incontro importante, segno di un’interlocuzione che riparte, dopo i due mesi di mobilitazione di Cgil Cisl e Uil.

Il governo ha comunicato che incardinerà nelle prossime ore un percorso di dialogo con tavoli tematici su pensioni, politica dei redditi, salute e sicurezza, sanità, occupazione, di accelerazione degli investimenti.

Il governo Meloni pensa a un osservatorio sul caro vita

I temi all’ordine del giorno sono quindi quelli della piattaforma sindacale, sui quali è la stessa nota stampa governativa ad annunciare l’avvio o la prosecuzione dei tavoli specifici presso i Ministeri di competenza. È intenzione del governo Meloni, aggiunge il comunicato Cisl, di istituire un osservatorio partecipato da sindacati e imprese per monitorare l’andamento del caro vita, calmierare prezzi e tariffe.

Ha detto Sbarra:

“Sarà fondamentale dare a questo nuovo soggetto un ruolo attivo, verso una nuova politica dei redditi che preveda anche un tempestivo rinnovo dei contratti pubblici e privati. Questo è il momento di un confronto serrato e responsabile, intransigente nel merito e lontano da ogni forma di populismo. La Cisl sarà ad ognuno di questi incontri per negoziare concreti avanzamenti per i lavoratori e i pensionati. Poi, come è ovvio, valuteremo senza sconti i frutti del confronto, e sapremo regolarci di conseguenza”.