I sindacati incontrano il nuovo governo: la giornata del 4 novembre

Prime interlocuzioni di Cgil Cisl Uil con Marina Elvira Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno

I sindacati confederali hanno partecipato, venerdì 4 novembre, alle prime riunioni con rappresentanti del nuovo governo. Cgil Cisl Uil hanno visto Marina Elvira Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, per parlare di lavoro e delle questioni sociali più urgenti, e con Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, in merito al recente decreto sui rave party.

Dopo l’incontro con Calderone, Luigi Sbarra ha dichiarato:

“Riteniamo importante l’incontro tra Ministero del Lavoro e Parti sociali a pochi giorni dell’insediamento del nuovo governo . L’auspicio della Cisl è che sia il primo passo di un solido cammino partecipato” .

Sbarra detto che sono molti i temi da affrontare subito: con provvedimenti urgenti, ma anche attraverso un confronto strutturato e permanente. Servono tavoli dedicati su difesa del potere di acquisto di salari, retribuzioni e pensioni. Sulla previdenza la proposta della Cisl è l’uscita flessibile dal mercato del lavoro a partire da 62 anni, oppure con 41 anni di contributi, a prescindere dall’età:

“Bisogna lasciare libere le persone di programmare il loro futuro”.

I sindacati: il decreto sui rave party lascia maglie interpretative troppo larghe

Con il ministro dell’Interno il tema era il recente decreto sui rave che, secondo Sbarra, ha maglie interpretative troppo larghe, eccessiva discrezionalità per una fattispecie di reato estremamente dura e repressiva. Matteo Piantedosi ha detto di aver accettato subito la richiesta di incontro dei sindacati per il loro ruolo “nella difesa dei diritti dei lavoratori e per lo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese” e ha detto che

“le recenti misure adottate dal Governo è limitata alla specifica ipotesi della organizzazione dei rave party e che le nuove disposizioni non intaccano in nessun modo i diritti costituzionalmente garantiti, come quello di manifestare”.

A questo link i comunicati stampa Cisl:

https://www.cisl.it/cisl/comunicati-stampa/