Difficile persino contattare il medico per un consulto. Incertezze sulle pensioni non rivalutate e sull’aumento dei prezzi
Questa mattina, mercoledì 20 ottobre, presso la Cooperativa Matteotti di via Primo Maggio 5 a Cinisello Balsamo, i pensionati della Cisl dell’area del Nord Milano si sono riuniti in assemblea. Il calendario degli incontri, che coinvolgono in questi giorni gli iscritti alla Federazione dei pensionati di Milano e dell’hinterland, è arrivato con Cinisello al suo settimo appuntamento, in vista del Congresso di Fnp Cisl Milano Metropoli, previsto per i giorni 1 e 2 dicembre.
L’assemblea ha visto la presenza di Gabriella Tonello, segretario generale di Fnp Cisl Milano Metropoli, di Luigi Maffezzoli, segretario e di Carmelo Foti, coordinatore Rls di zona.
Nel corso dell’incontro sono emersi i problemi più sentiti dagli anziani: per gli iscritti alla Fnp le difficoltà nelle visite mediche, dalle più semplici alle visite specialistiche, sono il primo ostacolo. Tra gli interventi in sala:
“Inaccettabile il fatto che, per una visita specialistica in una struttura pubblica, le liste d’attesa impongono di aspettare dei mesi, mentre la stessa visita con il privato è subito disponibile”.
Ancora:
“Per avere un consulto dal mio medico di base ho solo una possibilità: chiamare al mattino dalle otto alle dieci. Così passo due ore attaccato al telefono e non mi risponde nessuno. Per questo motivo, spesso, chi è malato è costretto ad andare al Pronto Soccorso per essere almeno visitato”.
Alcuni hanno invece sollevato il problema della rivalutazione delle pensioni:
“Vediamo in queste settimane che i prezzi stanno aumentando: la pensione, invece, è la stessa da decenni”.
Maffezzoli: non dividere le generazioni
Luigi Maffezzoli, segretario, nel suo discorso di introduzione, ha ricordato la manifestazione di sabato 16 ottobre contro i fascismi e ha ricordato l’importanza di un impegno comune, condiviso, in un contesto dove non servono le divisioni generazionali, perché
“in una società coesa sono salvaguardati i bisogni di tutti, dei giovani come degli anziani. Chi spinge per un conflitto tra le generazioni, in realtà, non fa gli interessi né delle une né delle altre”.
Maffezzoli ha detto che la sanità deve essere un tema prioritario per il sindacato e ha ricordato le lacune di un sistema che, in Lombardia, ha pagato il prezzo più caro con la pandemia. L’attività della Fnp per una riforma sanitaria non si esaurisce solo a livello centrale, ma coinvolge anche i rappresentanti locali, importanti soprattutto nei processi di negoziazione sociale.
Infine, alla tutela della salute deve aggiungersi la difesa del potere d’acquisto delle pensioni, l’importanza della rivalutazione contro il carovita, in questo momento soprattutto, in cui l’inflazione torna a farsi sentire.
Maffezzoli ha detto che l’attenzione della politica deve concentrarsi di più sull’invecchiamento della popolazione e sui bisogni di una quota crescente di cittadini, che, con l’avanzare dell’età, deve affrontare molti disagi: dalle barriere di architettoniche per chi ha disabilità motorie, sino alla necessità di una badante o di un ricovero in una Rsa per chi non è più autosufficiente.
Carmelo Foti confermato coordinatore
Il territorio di Cinisello, nell’organizzazione delle sedi di Fnp Cisl Milano Metropoli, comprende Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Bresso e Cormano. ll sindacato dei pensionati Cisl conta in questa area 3396 iscritti.
Carmelo Foti, coordinatore della Rls riconfermato dall’assemblea, ha colto l’occasione per ricordare il sindacalista Rolando Canuti, scomparso agli inizi del 2021, mentre Gabriella Tonello ha ricordato l’importanza del sindacato dei pensionati nell’area di Cinisello e del Nord Milano.
Nel corso dell’assemblea sono stati scelti gli otto delegati che rappresenteranno il territorio di Cinisello nel Congresso dei giorni 1 e 2 dicembre. Infine, è stata votata una nota di solidarietà, nei confronti dell’attacco alla sede Cgil di Roma del 9 ottobre, destinata al sindacato dei pensionati Spi Cgil di Cinisello.