Quando gli operai furono imprigionati e mandati nei campi di concentramento

Come ogni anno, l’undici gennaio 2019, presso la Franco Tosi di Legnano, verranno ricordate le deportazioni a Mauthausen di nove lavoratori della Franco Tosi.

La loro unica colpa fu quella di aver partecipato a scioperi per ottenere migliori condizioni di lavoro e di salario.

Il 5 gennaio 1944 era in corso una trattativa quando le SS irruppero nello stabilimento e arrestarono una sessantina di lavoratori. I nove deportati nel campo di lavoro erano quasi tutti appartenenti alla commissione interna.

Purtroppo solo due di loro si salvarono dalla morte.

Nei mesi successivi scioperi e rappresaglie fasciste e naziste proseguirono e, complessivamente, i deportati di fabbriche legnanesi furono 28, e soltanto sei sopravvissero.

E’ importante che non si perda mai la memoria di questi fatti, soprattutto in un periodo in cui in modo disinvolto alcuni settori politici tentano di revisionare la storia e di assolvere il fascismo.

La commemorazione si svolgerà, a partire dalle 9,30, presso il magazzino della Franco Tosi.

Parleranno: Un rappresentante della RSU; Giambattista Fratus, sindaco di Legnano; alcuni studenti delle scuole medie e, relatore ufficiale, Marco Bentivogli, segretario generale della FIM CISL.

Vi sarà poi un corteo con deposizione di corone di fiori al cippo che ricorda i lavoratori deportati della Comerio, al monumento dei partigiani in piazza IV novembre e al campo dei deportati di Legnano al Cimitero di corso Magenta.

Vedi la locandina dell’evento.