Finanziaria 2024: mancano i soldi per la non autosufficienza

Non ci sono le risorse per finanziare la legge delega anziani approvata nel marzo 2023

Nella Finanziaria 2024 non sono previsti stanziamenti per la riforma della non autosufficienza. Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl, lo ha ricordato in un comunicato stampa del primo novembre, chiedendo al governo di non dimenticare gli anziani e i più fragili. Per quella che è nota come “legge delega anziani” e che è stata approvata nel marzo 2023, non sono, tuttora, in bilancio risorse che la rendano operativa. Non è incoraggiante, osserva Didonè, neppure lo spostamento di 350 milioni di euro di risorse, non utilizzate nel 2023, che erano nel capitolo per la legge delega sulla disabilità.

Dichiara Didonè:

“Lo Stato non può continuare a non vedere più di 10 milioni di persone: stiamo parlando di 3,8 milioni di non autosufficienti, di 1 milione di badanti, di 300 operatori del settore e 7 milioni di familiari che quotidianamente assistono i loro cari più fragili. Siamo consapevoli delle difficoltà ma ‘noi vecchi’ ci sentiamo ‘traditi’ da questa miopia politica! (…) “sarebbe ora di passare dalle parole e dalle promesse ai fatti, mettendo le basi già dal 2024 ad un sistema integrato di assistenza agli anziani, in particolare per i più fragili e non autosufficienti in un Paese come l’Italia che è il secondo più longevo e vecchio al mondo e che troppo spesso non considera una priorità chi ha più bisogno di sostegno e assistenza”.

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https://www.pensionati.cisl.it/articolo-2893/non-autosufficienza-emilio-didone-il-governo-non-dimentichi-gli-anziani-e-i-piu-fragili/