Tante donne e uomini, di tutte le età, alla manifestazione della sera di martedì sette, per la Giornata internazionale della Donna
Si è svolta nella serata del 7 marzo la fiaccolata Cgil Cisl Uil per la Giornata internazionale della donna. Tante donne, tanti uomini, di tutte le età, compresi i pensionati della Fnp, si sono uniti al corteo che è partito da piazza Mercanti, nel centro storico di Milano, per arrivare a piazza della Scala, dove si è tenuto un flash mob. “L’otto marzo con le donne che combattono” era lo slogan della manifestazione che ha ricordato le battaglie che le donne – e con loro molte parti della società civile – combattono in paesi tormentati dalla guerra o dove ci sono regimi autoritari. Il pensiero rivolto alla guerra in Ucraina, alle donne iraniane si è associato alla difesa dei diritti delle donne in Italia, come ha ricordato Roberta Vaia della Cisl:
“L’otto marzo non è una festa, ma è una giornata importante di ricorrenza, in ricordo delle donne che combattono, in tutte le parti del mondo, contro le violenze, ma anche quelle che combattono, quotidianamente, nel nostro paese, per riuscire ad avere un lavoro dignitoso, per riuscire a essere riconosciute alla pari degli uomini”.
Tanti gli slogan e le espressioni che, sui cartelli e sugli striscioni della manifestazione, hanno ricordato le battaglie tuttora aperte: “le donne combattono per la parità sui luoghi di lavoro”, con uno sguardo ai recenti fatti di cronaca, “le donne combattono per non morire in mezzo al mare”, e ancora “sentirsi sicure per strada, sui mezzi, ovunque”, “per la condivisione del lavoro di cura”, “per il futuro dei propri figli”, “per il diritto a conciliare”, “per la giustizia sociale”, “contro la violenza”, “per la libertà di espressione”.