Il modulo Ap45 e i documenti si presentano on line. Informazioni e assistenza presso il patronato Inas Cisl
Entro il primo maggio 2024 è possibile presentare domanda di pensione di anzianità per lavoro usurante. La scadenza vale per coloro che perfezionano i requisiti per l’accesso allo specifico trattamento pensionistico nell’anno 2025, il riferimento normativo è il Dlgs n.67 del 2011.
Questa opzione prevede requisiti anagrafici e contributivi più favorevoli rispetto a quelli richiesti per la pensione ordinaria, ma possono accedervi alcune categorie specifiche di lavoratori: tra gli altri, i palombari, chi ha svolto mansioni in gallerie, cave o miniere, in cassoni ad aria compressa; chi ha lavorato in ambienti da alte temperature e così via. Rientrano in questa fascia anche i lavoratori notturni, i conduttori di mezzi pubblici, gli addetti ai lavori svolti alla linea di catena.
Le attività usuranti devono essere state effettuate per almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa, oppure per almeno la metà della vita lavorativa complessiva.
Pensione per lavori usuranti: informazioni utili
L’accesso alla pensione è consentito al raggiungimento di una “quota”, formata dalla somma di una determinata età e di una contribuzione minima pari a 35 anni utili (esclusa quella accreditata per disoccupazione e malattia). Le quote sono, inoltre, differenziate a seconda dell’attività usurante svolta e della gestione previdenziale, dipendente o autonoma, che liquida la pensione.
Esistono poi dei requisiti agevolati per accedere a questa forma previdenziale.
L’iter per fare domanda di pensione per lavori usuranti è in due tappe. Nella prima, si fa domanda di riconoscimento delle condizioni. Inps verifica poi il possesso dei requisiti e lo comunica al destinatario che può, quindi, presentare la domanda di pensione.
Per ricevere informazioni e assistenza è possibile rivolgersi a Inas Cisl.
Informazioni di dettaglio sulla pensione per lavori usuranti:
https://www.pensionati.cisl.it/articolo-3034/pensione-lavori-usuranti-domanda-entro-il-1-maggio/