Cambio al vertice del sindacato dei pensionati Fnp Cisl Lombardia, ma nel segno della continuità. Il consiglio generale ha eletto questa mattina nuovo segretario generale Emilio Didonè, che subentra a Marco Maurizio Colombo, eletto nei giorni scorsi nella segreteria nazionale della Fnp.
Su proposta del neo-segretario generale, sono stati inoltre confermati in segreteria Fiorella Morelli e Alfredo Puglia.
“Considero un privilegio essere stato chiamato a guidare il sindacato dei pensionati lombardi – ha commentato a caldo Emilio Didonè. Ringrazio per la fiducia e la sincera stima che mi è stata dimostrata, cercherò di essere il segretario generale di tutta la Fnp Lombardia, nessuno escluso, sempre e comunque nel rispetto di persone e opinioni”.
“Sono consapevole di essermi assunto una grande responsabilità – ha aggiunto – ma sono certo che con la collaborazione leale di Fiorella, Alfredo e di tutto il gruppo dirigente Fnp continueremo nel percorso già tracciato da Marco. Lavorando insieme tutti, non possiamo che migliorare la nostra Fnp”.
Il nuovo segretario generale, chiamato a guidare una categoria che con i suoi oltre 320mila iscritti è la prima struttura della Federazione nazionale dei pensionati Cisl e della Cisl in Lombardia, ha poi aggiunto che “da soli non si va da nessuna parte”.
“Non è il più il momento di uomini soli al comando – ha detto Emilo Didonè -. La Fnp Lombardia ha bisogno di tutti coloro che hanno voglia di fare, di dare qualcosa, di costruire insieme un progetto di società perché le aspettative e i bisogni dei pensionati, degli anziani, dei vecchi lombardi richiedono risposte chiare, urgenti, concrete, esigibili ma, soprattutto, adeguate alle situazioni”.
Tanti i fronti d’impegno per il sindacato dei pensionati lombardo: le liste di attesa in sanità, i ticket sanitari, la continuità assistenziale, la presa in carico della persona, gli anziani in solitudine, le residenze per anziani con rette ormai al disopra delle possibilità delle famiglie, i servizi sociali, l’assistenza domiciliare, i trasporti pubblici, il tessuto urbano, le abitazioni a dimensione di vecchiaia, la sicurezza, il fisco e la rivalutazione delle pensioni al costo reale della vita per un vivere dignitoso.
Classe 1952, Emilio Didonè è nato a Milano da una famiglia di gente semplice e grandi lavoratori. E’ un tecnico di laboratorio, assunto nel 1970 dal prestigioso Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano di via Venezian. Iscrittosi subito alla Cisl Fisos, si è impegnato in prima linea dentro l’Istituto negli anni “di fuoco”, quando ad essere sindacalisti Cisl negli ospedali milanesi si correva anche qualche rischio. Successivamente, da metà degli anni ’90, è stato chiamato a tempo pieno nel sindacato, per occuparsi del settore socio sanitario. Si definisce “un tecnico di laboratorio” prestato al sindacato, alla Cisl, che ha ricoperto diverse cariche nell’organizzazione: rappresentante aziendale, componente di segreteria, segretario generale, operatore a livello territoriale e nazionale.
Andato in pensione prima della riforma Fornero nel 2011, con 41 anni di servizio, si è iscritto alla Fnp Cisl di Milano, dove dopo un adeguato periodo di “gavetta” necessario e formativo per conoscere il variegato sindacato dei pensionati, ha ricoperto prima il ruolo di segretario amministrativo e organizzativo della Fnp Cisl Milano Metropoli, nel 2016 eletto segretario generale poi confermato all’ultimo congresso 2017 nello stesso ruolo di segretario generale della Fnp Cisl Milano Metropoli.