Attivo nelle Acli e nel sindacato, Gabaglio era stato segretario della Confederazione europea dei sindacati
Emilio Gabaglio, sindacalista, attivo nelle Acli e nella Cisl, è morto lunedì 7 ottobre. 87 anni, originario di Como – era nato nel 1937 – Gabaglio era stato impegnato su più fronti nella difesa dei lavoratori. La sua lunga militanza lo aveva portato, negli anni, a ricoprire diversi incarichi di responsabilità: fu presidente nazionale delle Acli (1969-1972), segretario confederale della Cisl, responsabile del dipartimento internazionale e, dal 1991 al 2003, segretario generale della Confederazione europea dei sindacati.
La sua scomparsa ha suscitato molte voci di cordoglio e l’attenzione di diversi organi di stampa.
Qui il messaggio del segretario generale Cisl Luigi Sbarra:
Cordoglio della Cisl per la scomparsa oggi di Emilio Gabaglio, sindacalista cattolico, riformista, pragmatico, prima ai vertici delle Acli, poi per alcuni anni Segretario Confederale della Cisl, responsabile del dipartimento internazionale, e successivamente dal 1991 al 2003, Segretario Generale della Confederazione Europea dei sindacati. Un dirigente saggio, competente ed equilibrato, sempre vicino alle istanze dei lavoratori e dei più deboli. Una grave perdita. Siamo vicini alla sua famiglia e a quanti lo hanno stimato ed apprezzato nella sua lunga attività sociale e politica.
Per approfondire:
http://www.conquistedellavoro.it/sindacato/la-scomparsa-di-emilio-gabaglio-1.3330852
https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/manfredonia-gabaglio