I segretari generali di CGIL CISL UIL, preoccupati per la perdurante crisi politica, che negli ultimi giorni sta diventando anche istituzionale, hanno inviato la seguente lettera al Presidente della Repubblica:
Caro Presidente,
desideriamo manifestarLe la nostra viva preoccupazione per il perdurare di una crisi politica e istituzionale che ha pochi precedenti nella storia della nostra Repubblica.
Intendiamo ribadire con forza il nostro impegno a difesa della Costituzione che fissa con chiarezza ruolo e prerogative del Presidente della Repubblica e delle Istituzioni democratiche.
Se è pienamente legittimo avere ed esprimere opinioni e valutazioni politiche differenti, va senza alcuna incertezza difeso e riaffermato il diritto e il dovere del Presidente della Repubblica di esercitare, in trasparenza ed autonomia, le proprie funzioni costituzionali.
Ci permettiamo, inoltre, di sottolineare l’urgenza di decisioni rapide per l’economia e il lavoro.
C’è un Paese reale che ancora soffre per le conseguenze della crisi economica degli ultimi dieci anni.
Per questo pensiamo che le attese e gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati debbano essere messe al primo posto nell’agenda istituzionale e politica del Paese.
Con rinnovato e deferente senso di stima e rispetto Le giunga, Signor Presidente, il nostro saluto e l’augurio sincero di buon lavoro.
Susanna Camusso, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo