Didonè: le pensioni non sono un regalo

Le dichiarazioni del segretario Fnp Cisl in merito ad alcuni rumors sulla rivalutazione delle pensioni nella prossima legge di bilancio

Le pensioni non sono un regalo, sono state pagate con i contributi versati dai lavoratori e non devono essere considerate alla stregua di un “fondo cassa” ogni volta che sia necessario risparmiare sui conti pubblici. La dichiarazione di Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl, viene pubblicata oggi, 30 agosto, da alcune agenzie di stampa dopo alcune voci anticipate dai giornali sulla prossima legge di bilancio. Il timore che venga messo in atto un intervento del governo sulla rivalutazione delle pensioni provoca la reazione netta del sindacato dei pensionati. Afferma Didonè :

“Sarebbe una scelta politica sbagliata che lascerebbe l’amaro in bocca ma soprattutto non risponderebbe alle richieste presentate da Fnp, insieme alla Cisl, nei recenti incontri con il Governo”.

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“La rivalutazione delle pensioni rappresenta il contratto di lavoro dei pensionati. E non è possibile che, ogni qualvolta emergano esigenze di cassa, il Governo di turno ricorra al prelievo sui redditi dei pensionati. E non stiamo parlando di pensioni d’oro ma di donne e uomini che percepiscono intorno ai 2.300/2.500 euro lordi mese dopo una vita di lavoro. Le pensioni non sono un regalo: sono state pagate con i contributi versati dai lavoratori, oggi pensionati che con le loro tasse hanno contribuito attivamente alla tenuta del welfare state italiano”.

La Fnp Cisl continuerà in tutte le sedi a tutelate e difendere i diritti dei pensionati, opponendosi ad ogni tentativo di cambiare le carte in tavola. Tra le priorità del sindacato dei pensionati, c’è la rivalutazione piena di tutte le pensioni, per garantire la tutela del loro potere di acquisto e poter rispondere così all’aumento del costo della vita e ad un’inflazione speculativa che non dà tregua.

“Auspichiamo che la politica, i partiti, il Governo si facciano carico di questo problema e adottino misure di tutela dei diritti dei pensionati e non di ulteriori norme vessatorie. Su questo tema, siamo pronti ad aprire un confronto molto serio e fermo con il Governo, con i partiti di maggioranza e opposizione, chiedendo risposte ed impegni precisi sulla rivalutazione di tutte le pensioni e sulla riforma complessiva della previdenza a partire dalla separazione tra previdenza e assistenza.”

Leggi il comunicato in versione integrale:

https://www.pensionati.cisl.it/articolo-2818/emilio-didone-basta-fare-cassa-con-i-pensionati/