Didonè: la sanità pubblica non si svende. Noi siamo chiamati a difenderla

Dall’intervento del segretario generale Fnp Cisl all’assemblea unitaria del 13 giugno, con un focus sul servizio sanitario pubblico

Sanità pubblica, ma anche pensioni, fisco, ambiente sono i temi trattati da Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl, nel suo intervento all’assemblea unitaria dei sindacati dei pensionati a Roma il 13 giugno. La sanità pubblica non si svende. I continui disservizi del servizio sanitario nazionale, la deriva che porta all’influenza sempre più rilevante del privato vanno contrastati; è necessario avere il coraggio di attuare una riforma sanitaria che vada oltre singoli interventi tampone. Didonè ha ricordato che, dopo l’emergenza sanitaria della pandemia, l’aspettativa di un’azione complessiva per migliorare il Servizio sanitario nazionale era grande. Invece il Governo nel Def 2023 prevede una riduzione della spesa sanitaria; gli effetti sono già drammatici e sono sotto gli occhi di tutti:

“Per rinforzare il Ssn non servono solo più risorse ma anche più programmazione e più organizzazione. Tra liste di attese, rinunce alle cure e disuguaglianze il Ssn è in codice rosso da tempo (…)

Il Ssn universale, pubblico e accessibile a tutti è un bene prezioso che non possiamo perdere. Quando un Paese perde questa ricchezza, che è la sanità pubblica, incomincia a fare distinzioni tra la popolazione con malati di “serie A” e di “serie B”, tra coloro che hanno accesso e che possono avere una sanità a pagamento e coloro che sono senza servizio sanitario perché non possono pagare”.

(…) Dobbiamo essere capaci di convincere Regioni e Governo a mettere un limite alla cattiva politica sanitaria degli ultimi 20
anni. Dobbiamo esser capaci di impedire e bloccare questa privatizzazione strisciante della sanità che gode del placet silenzioso e complice della politica, delle Regioni e del Governo”.

Didonè ha anche ricordato l’alluvione in Emilia Romagna, la necessità di preoccuparsi dell’ambiente, le richieste dei pensionati in merito a misure di contrasto dell’inflazione, di riforma previdenziale e del fisco.

Per leggere l’intervento integrale:

13_ giugno_ 2023_Didone