Daniela Fumarola: un nuovo sistema di assistenza per le persone non autosufficienti

L’intervento su Il Dubbio del 24 giugno: le proposte ci sono, ora si tratta di fare sintesi

Daniela Fumarola, reggente Fnp Cisl, in un intervento pubblicato sul quotidiano Il Dubbio di venerdì 24 giugno, richiama l’attenzione sull’urgenza di una riforma dei servizi sociali e socio-sanitari sulla non autosufficienza. A pochi giorni dalla Lettera aperta, rivolta al Governo da parte del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza, proprio su questo tema, Fumarola ribadisce l’importanza di passare a una fase concreta, realizzando una riforma reale dei servizi:

“Infatti la presidenza del Consiglio dei ministri, alla luce delle proposte in campo, ha avocato a sé il tema degli anziani e della non autosufficienza, costituendo una nuova Commissione interministeriale che dovrebbe giungere a un testo di sintesi, ma nonostante le richieste al Governo, ai ministri Orlando e Speranza, nessun confronto concreto con il sindacato è stato aperto su uno schema di legge delega per avviare la discussione parlamentare e la successiva elaborazione dei decreti attuativi”.

Daniela Fumarola: serve una riforma

Fumarola ricorda che le proposte, avanzate dal sindacato e dalla rete di organismi e associazioni presenti nel Patto, sono chiare e sono già state formulate. Servono più finanziamenti per i servizi erogati alle persone non autosufficienti, che, nella maggior parte dei casi, sono anziani. I Lea, i livelli essenziali delle prestazioni, devono essere realmente uniformi in tutto il Paese. Per il sindacato il focus è l’integrazione socio-sanitaria: investendo di più, ad esempio, in assistenza domiciliare e servizi semi-residenziali, per aiutare l’anziano, quando possibile, a vivere a casa sua. Continua Fumarola:

“Le proposte ci sono e non resta altro che fare presto e bene. Il Paese è chiamato a dimostrare di essere in grado di fare sintesi”.

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Fumarola_24giugno_2022