Consiglio Generale FNP di Milano: Ripartire dai valori

Si è svolto il 13 dicembre il consiglio generale della FNP di Milano Metropoli.

La Segretaria Generale Gabriella Tonello ha svolto un’ampia relazione che ha toccato tutti i temi di scottante attualità, a partire dal rapimento della giovane cooperante Silvia Romano: “Una ragazza giovane e, come i nostri figli e i nostri nipoti, in giro per il modo, per studio, per ricerca, per lavoro, per aiutare gli altri. Ci immedesimiamo ma subito dopo ascoltiamo le reazioni, soprattutto sulla rete e… dobbiamo riflettere perché c’e qualcosa di guasto nella nostra società è noi dobbiamo metterci mano perché noi siamo portatori di valori e dobbiamo aiutare a riflettere e ad avere opinioni e a volte questo significa, come ci ha detto e scritto Pierre Carniti, REMARE CONTROCORRENTE con tutta la fatica che questo comporta.“

Dopo queste e altre considerazioni di ordine generale, Gabriella si è soffermata sui punti della piattaforma sindacale in discussione con il governo: “Abbiamo deciso di rilanciare e rafforzare le nostre proposte unitarie su: Pensioni adeguate e che non perdano valore con il passare del tempo; separazione assistenza e previdenza; difesa e rilancio del servizio sanitario nazionale che ha compiuto quarant’anni, affinché la salute sia un diritto per tutti; tutele, servizi e sostegni per le persone non autosufficienti e per le loro famiglie; Investimenti nell’innovazione, nella domotica, nella robotica, negli ausili, nelle protesi; investimenti per rendere abitazioni, città, trasporti più accessibili, sicuri e sani e più a misura delle persone anziane ma anche dei bambini.”

Ricordando la situazione economica e politica, la segretaria ha poi ricordato: “Se i dati economici e dell’occupazione continueranno ad essere pericolosamente negativi e se la fase di crescita mondiale sarà in flessione, dovremo essere pronti a tutelare i nostri anziani, puntando sempre e soltanto sulla nostra autonomia che ci rende credibili quando dobbiamo alzare la voce nei confronti di qualunque Governo.”

Tonello ha poi affrontato la situazione interna e ricordato i progetti che la FNP intende proseguire:”La nostra Fnp Milano Mm si sta muovendo in diverse direzioni cercando di consolidare non solo la ns base associativa ma cercando di percorrere nuove strade, con persone nuove che si sono avvicinate alle ns sedi per collaborare con noi e con l’inserimento di alcuni giovani stagisti.”

Per poi concludere con un auspicio: “Dobbiamo sempre rimetterci a lavorare, a ragionare, a camminare insieme per saper scegliere le strade più sicure e percorribili, per riconfermare unitarietà e responsabilità, bisogna alleare tutto ciò che è possibile alleare per uno sforzo collettivo in un Paese che ha smarrito la bussola e senso della sua missione.”

Dopo la relazione della segretaria si sono svolte delle brevi comunicazioni da parte dei responsabili dei coordinamenti Servizi e Formazione sindacale e del segretario Giovanni Ornago in merito alla situazione del tesseramento.

Nonostante le difficoltà generali la FNP milanese gode ancora di buona salute con, a fine anno, 46480 associati, dei quali oltre quattromila hanno aderito all’organizzazione nel corrente anno. Ma per mantenere la propria rappresentatività lo sforzo organizzativo non deve mai venire meno.

Mariagrazia Fabrizio, responsabile del coordinamento formazione, ha ricordato che nel corso dell’anno si sono svolte 23 giornate di formazione che hanno coinvolto 190 volontari. In particolare si sono realizzati due corsi molto importanti riguardanti la figura dell’Agente Sociale e la contrattazione nei territori, perché senza volontari motivati e preparati, difficilmente si potranno ottenere risultati organizzativi e politici efficaci.

Dopo le comunicazioni introduttive si è aperto il dibattito con un grande numero di interventi rappresentativi di tutto il territorio metropolitano.


Leggi la relazione di Gabriella Tonello.