Consiglio generale Fnp Milano Metropoli del 12 dicembre

12 dicembre 2023

L’incontro conclude l’anno che ha visto le assemblee organizzative nazionali e regionali

Il Consiglio generale Fnp Milano Metropoli di martedì 12 dicembre, all’Ecoteatro di via Fezzan a Milano, ha visto concentrarsi il dibattito sulla struttura e sulle attività della Federazione. Dopo le assemblee organizzative che si sono svolte in questi ultimi mesi, nella Fnp e nella Cisl, la riflessione sugli obiettivi del sindacato e sulle modalità di azione nel futuro si è arricchita del confronto tra la segreteria e i rappresentanti delle sedi locali. A coordinare l’incontro è stato chiamato Angelo Carcassola, dopo la sua nomina a coordinatore di zona della Rls di Abbiategrasso, al posto di Paolo Trivella.
Erano presenti Anna Maria Foresi, per la segreteria nazionale Fnp e il segretario generale Carlo Gerla. per la Cisl milanese Accanto a Gabriella Tonello, Luigi Maffezzoli e Marino Perotta della Fnp Milano Metropoli, c’era Osvaldo Domaneschi, Fnp Cisl Lombardia.

Consiglio generale Fnp Milano Metropoli: lo scenario, le sfide

Il discorso introduttivo di Gabriella Tonello ha ricordato il focus principale delle assemblee organizzative: il cambiamento, all’interno della Fnp e nella società italiana. In tutti gli interventi, la complessità dello scenario economico e politico è emersa più volte: dalle guerre al carovita, dalla frammentazione sindacale sino ai disservizi della sanità. Ai tanti problemi che hanno ricordato i pensionati, nel dibattito, le risposte della Cisl si muovono sul binario della contrattazione, ma anche della verifica costante di quanto ottenuto. Così Carlo Gerla ha ricordato il grande impegno della Cisl milanese sulla raccolta delle firme per la partecipazione – con 5500 firme certificate – ma ha anche enucleato i nodi irrisolti del territorio, in una città diseguale, con sacche di povertà e lavoro precario. Luigi Maffezzoli ha tracciato un quadro allarmante delle caratteristiche socio-demografiche della metropoli: con una popolazione anziana quasi al 23 per cento e con la crescita di isolamento e solitudine.

Presente e futuro del sindacato dei pensionati

Osvaldo Domaneschi ha ricordato l’impegno della Cisl nel dialogo con la Regione, mentre diversi relatori hanno concordato nel ruolo importante della contrattazione locale, quella che si svolge tra le Rls e i Comuni. Già Marino Perotta, segretario organizzativo, aveva individuato nelle Rls il punto di forza della Federazione dei pensionati, aggiungendo, tra gli obiettivi per il futuro, una maggiore fidelizzazione e una linea politica più sviluppata.

Sul territorio, gli interventi della Fnp sono e saranno decisivi, secondo i criteri che ha ricordato Anna Maria Foresi: analizzare lo scenario presente, adottare un pensiero lucido e lungimirante, conoscere i contesti per avanzare proposte e azioni fattibili, guidare il cambiamento nel segno della giustizia sociale. Contro chi semina paura è bene lavorare per infondere fiducia e speranza, ha detto Foresi.

Negli interventi e nelle testimonianze degli attivisti, sono emerse le difficoltà dei pensionati, tra carovita e sanità, il bisogno di comunicare e far conoscere l’azione della Cisl e della Fnp in modo più capillare, sul locale e sul nazionale.