Nasce la figura del segretario generale aggiunto: è stata scelta Daniela Fumarola
Il Consiglio generale Cisl che si è svolto oggi, martedì 19 dicembre, a Roma, ha visto un ordine del giorno diviso tra l’analisi dello scenario politico interno e alcune novità sindacali. Dopo le assemblee organizzative territoriali dei mesi scorsi dopo e quella nazionale, il consiglio ha recepito i documenti approvati il 5 e 6 dicembre, ma ha anche annunciato due nuovi segretari confederali nazionali: sono Mattia Pirulli, attuale segretario generale nazionale della Felsa, la Federazione che rappresenta i lavoratori somministrati, autonomi e atipici, e Sauro Rossi, segretario generale della Cisl Marche.
La novità del Consiglio generale Cisl è stata l’istituzione di una nuova figura, il segretario generale aggiunto, su proposta di Luigi Sbarra. Per il ruolo è stata scelta Daniela Fumarola: segretaria organizzativa dal 2019, con altre deleghe come quella del mercato del lavoro, Fumarola è stata, per circa un anno, reggente della Fnp Cisl, prima della nomina di Emilio Didonè.
Per quanto riguarda lo scenario politico, il segretario generale Sbarra ha commentato i lavori sulla legge di bilancio, dopo gli ultimi emendamenti approvati:
“Le modifiche apportate dagli emendamenti governativi contribuiscono a sanare alcune criticità, ma bisogna andare avanti, dare continuità al confronto sociale per affrontare le principali questioni dell’Agenda ’24, a partire dalla riforma del sistema pensionistico, da una nuova politica dei redditi, investimenti e riforme che assicurino stabilità, qualità e protagonismo al lavoro, una nuova politica industriale. (…).
Occorre concentrarsi su sanità, scuola, pubblico impiego, rinnovando i contratti, assumendo e stabilizzando il precariato storico, rilanciando il welfare, contrastando la povertà e sostenendo la non autosufficienza. (…)
Su questa road map, chiamiamo Governo, imprese e altri sindacati ad aprire un perimetro comune, verso un nuovo e moderno Patto per la crescita, la coesione e il lavoro”.