Concorso Poesia e prosa del lavoro: i testi si consegnano fino al 30 settembre

La scadenza per partecipare al concorso è stata prorogata. Poesie e racconti vanno recapitati in via Tadino

Il concorso Cisl “La poesia e la prosa del lavoro”, giunto alla sua ottava edizione nel 2022, prevede una proroga per la scadenza delle candidature, decisa per il 30 settembre. La prima data indicata per consegnare i testi e partecipare al concorso era il 30 aprile; con la proroga c’è tempo sino a fine settembre. Spiega Biagio La Sala, presidente de Lassociazione, ente che organizza il concorso insieme a Cisl e Fnp:

“Riprendere la normalità dopo la fase acuta della pandemia è difficile per tutti; consapevoli di questo, tenendo anche conto delle segnalazioni di difficoltà alla consegna per alcuni concorsisti, abbiamo ritenuto opportuno prorogare la data di scadenza della presentazione degli elaborati, così da consentire il massimo della partecipazione possibile. Naturalmente le poesie e i racconti già pervenuti sono considerati in piena regola”.

Concorso Poesia e prosa del lavoro: come partecipare

Il concorso accoglie elaborati in versi e racconti che hanno come tema il lavoro. Possono essere scritti in italiano, in lingua straniera con traduzione o in dialetto, purché siano inediti. Si accettano candidature da tutta Italia, rispettando le regole per la consegna: a mano o con lettere R.R., in una busta dove non viene menzionato il mittente, presso Lassociazione in via Tadino 24 a Milano.

Il concorso “La poesia e la prosa del lavoro” ha il patrocinio di Comune di Milano e Regione Lombardia.