Indicazioni e precauzioni per prevenire incidenti in una guida
Come evitare le cadute quando si è avanti negli anni? Per gli anziani che hanno problemi di mobilità, anche lievi, e in modo particolare per chi ha più di 80 anni, le buone pratiche per prevenire le cadute sono importanti. Cadere, per un anziano, è causa possibile di fratture, ma comporta anche conseguenze psicologiche come insicurezza nei movimenti e timori, che a loro volta possono compromettere, a lungo andare, il recupero e l’autonomia della persona.
È stata Regione Emilia Romagna ad intraprendere una campagna di informazione, con un opuscolo dedicato, con diversi dettagli utili a premunirsi contro il rischio di incidenti.
Secondo i dati dell’indagine nazionale Passi d’Argento, il sistema di sorveglianza della popolazione con più di 64 anni del nostro Paese, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità, Le cadute sono più frequenti con l’avanzare dell’età (le riferiscono il 6% dei 65-74enni e l’11% degli ultra 85enni), fra le donne (il 9% contro il 6% negli uomini) e fra le persone con molte difficoltà economiche (il 12% contro il 6% di chi non ne ha). Per quanto riguarda il luogo in cui avvengono più frequentemente le cadute, il numero più elevato si registra all’interno della casa (64%) e meno frequentemente in strada (19%), in giardino (13%) o altrove (4%).
Come evitare le cadute in casa
Nell’opuscolo curato da Regione Emilia Romagna si leggono alcuni consigli molto utili per iniziare a prevenire le cadute, negli ambienti domestici e non solo. Per quanto riguarda la casa, la prima precauzione è organizzare bene gli spazi, per esempio con tappetini antiscivolo in bagno; non lasciare ingombri sui percorsi di passaggio; predisporre punti luce adeguati, per esempio, anche per le ore notturne.
È importante scegliere con cura le calzature, evitare pantaloni o gonne troppo lunghe o troppo larghe, non dimenticare mai gli ausili alla mobilità, per chi li usa, come gli occhiali o il bastone.
Anche semplici accorgimenti possono essere decisivi: da sdraiati, mettersi prima seduti, aspettare di sentirsi stabili e poi alzarsi, non forzarsi in modo eccessivo se non ci si sente pronti ad alzarsi e così via.