Attenzione a conservare i medicinali alla temperatura giusta. Le indicazioni di Aifa
Come conservare i farmaci in estate, quando le temperature superano i 30 gradi o quando si è viaggio? Un utile vademecum è stato pubblicato sul sito web della Fnp Cisl nazionale, sulla base di indicazioni di Aifa, Agenzia italiana del farmaco. La prima raccomandazione è di non dimenticarsi di assumere i medicinali prescritti, a casa o in vacanza, mentre è possibile chiedere consiglio al medico per il giusto dosaggi di alcuni farmaci, quando fa molto caldo, – per esempio per chi soffre di pressione alta – .
I farmaci, in estate e in inverno, devono essere conservati in luogo fresco e asciutto, ma quando la temperatura in casa supera i 25 o i 30 gradi, è necessaria un’accortezza in più. Sulla confezione o nelle istruzioni è in genere segnalato il caso in cui un medicinale va conservato sotto i 25 gradi; in alcuni casi specifici è consigliata la conservazione in frigorifero.
Come conservare i farmaci in estate quando si è in vacanza
Se si sta per affrontare un viaggio in auto, in treno o in aereo è utile pensare a come conservare i farmaci nel modo giusto. Un contenitore termico è una soluzione, mentre una buona prassi è tenere i medicinali con sé durante il viaggio e, in ogni caso, non troppo a lungo nel bagagliaio dell’auto, dove le temperature possono salire in modo eccessivo. Se si viaggia in aereo, il bagaglio a mano è preferibile rispetto alla valigia che sarà riposta nella stiva, perché, al contrario, la temperatura potrebbe scendere di alcuni gradi sotto lo zero.
Le formulazioni solide sono da preferire rispetto a quelle liquide. Atri consigli importanti:
- verificare la data di scadenza dei farmaci
- chiedere al medico o al farmacista se il medicinale appare diverso nell’aspetto e risulta alterato nel colore, forma, odore o consistenza