Colf e badanti, come aumentano stipendi e contributi

La variazione in base all’indice dei prezzi al consumo. Inps dà i dettagli per i contributi

Colf e badanti avranno per il 2023 un aumento della retribuzione dovuta al ricalcolo dell’aumento dei prezzi. Alla notizia dell’adeguamento degli stipendi sulla base dell’inflazione, già diffusa a gennaio, si è aggiunta la circolare Inps del 2 febbraio, che ha comunicato l’importo dei contributi dovuti per l’anno 2023 per i lavoratori domestici.
La variazione percentuale sull’indice dei prezzi al consumo Istat, che Inps ha preso a riferimento per definire le fasce di retribuzione e i contributi, è all’8,1 per cento e riguarda il periodo gennaio 2021-dicembre 2021 e il periodo gennaio 2022-dicembre 2022. Inps ha pubblicato le tabelle per calcolare i contributi, con o senza contributo Cuaf, Cassa unica assegni familiari.

Colf e badanti: cosa è successo con gli stipendi 2023

L’ammontare dell’aumento degli stipendi per colf e badanti è stato definito dopo l’incontro in gennaio della Commissione nazionale per l’aggiornamento retributivo relativo alle figure contemplate nel Contratto nazionale del lavoro domestico (Ccnl). In quell’occasione è mancato il rapporto tra le parti e quindi, come da normativa, è scattato l’adeguamento automatico, previsto nella misura dell’80 per cento dell’inflazione (indice Istat) per i salari di colf e badanti e nella misura del 100 per cento per le indennità di vitto e alloggio.

Per consultare la circolare Inps:

https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=14062