Il 13 aprile l’INPS, in applicazione di un decreto del Ministero dell’Economia, con un suo messaggio ha indicato i tassi effettivi globali medi che le banche potranno applicare per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione.
I tassi medi che potranno essere applicati dal primo aprile varieranno in base all’età del pensionato e all’importo del debito.
Ad esempio, per prestiti ottenuti da pensionati tra i 65 e i 69 anni, il tasso di interesse non potrà superare il 10,30% per importi fino a 15.000 € l’8,9% per eventuali importi eccedenti. Qualsiasi tasso superiore verrà considerato tasso d’usura.
Per evitare sorprese spiacevoli, invitiamo i pensionati che si trovino nelle condizioni di dover chiedere dei prestiti a banche o finanziarie, prima di firmare qualsiasi documento vincolante, di rivolgersi alle sedi dell’Adiconsum, l’associazione dei consumatori della CISL.
Vedi il messaggio completo dell’INPS