Cedolino pensione di luglio e quattordicesima

quattordicesima 2024

La somma aggiuntiva viene corrisposta ai pensionati con redditi da 1,5 o due volte il trattamento minimo e con almeno 64 anni

Nel cedolino di pensione di luglio alcune categorie di pensionati troveranno una somma aggiuntiva. È la quattordicesima mensilità, una quota che Inps destina a chi ha compiuto 64 anni ed è in particolari condizioni di reddito. Inps corrisponde la quattordicesima d’ufficio, in via provvisoria, sulla base di un calcolo dei redditi che considera le documentazioni sugli anni precedenti in possesso dell’istituto.
L’invio della quattordicesima viene riportato sul cedolino della pensione di luglio e sul modello ObisM.

I requisiti di reddito sono avere un reddito complessivo individuale entro 1,5 volte il trattamento minimo INPS (11.672,90 euro annui lordi nel 2024), oppure di 2 volte il trattamento minimo INPS (€ 15.563,86 annui lordi nel 2024).

A partire dal 2017, grazie all’intervento dei sindacati dei pensionati, l’importo della quattordicesima mensilità è stato incrementato del 30% per i pensionati con redditi entro una volta e mezza il trattamento minimo, arrivando oggi rispettivamente a € 437,00, € 546,00 ed € 655,00 in base ai contributi versati durante la carriera lavorativa dai dipendenti e gli autonomi (fino a 15/18 anni, oltre 15 /18 anni e fino a 25/28 anni, oltre 25/28 anni).

La quattordicesima arriva in automatico ma chi si accorge di non averla ricevuta, pur avendone i requisiti, può rivolgersi al Patronato Inas Cisl per richiederla all’Inps.

Nel cedolino di pensione di luglio, figurano poi, per tutti i pensionati, le trattenute fiscali quali Irpef, le addizionali regionali e comunali, il conguaglio.

Per approfondire:

https://www.pensionati.cisl.it/notizie/cedolino-pensione-di-luglio-tutte-le-info-utili/