Cassazione: malati di Alzheimer non devono pagare prestazioni di assistenza, sono a carico del servizio sanitario

Le cure per i malati di Alzheimer devono essere gratuite e interamente a carico del Ssn: questa è la storica sentenza della Corte di Cassazione, destinata a chiarire una volta per tutte ipocrisie, ambiguità e complicità istituzionali e non su questa dramma familiare.

I malati di Alzheimer in Italia sono circa 600.000, e a causa dell’invecchiamento della popolazione, sono destinati ad aumentare.

I costi diretti dell’assistenza in Italia ammontano a oltre 11 miliardi di euro, di cui il 73% a carico delle famiglie. Il costo medio annuo per paziente è pari a 70.587 euro, comprensivo anche dei costi a carico del Servizio sanitario nazionale.

Il 34% dei malati di Alzheimer vivono in casa, ad assistere i malati sono soprattutto figli e badanti. L’età media dei malati di Alzheimer è di 78,8 anni (era di 77,8 anni nel 2006 e di 73,6 anni nel 1999), il 72% dei malati è costituito da pensionati (22 punti percentuali in più rispetto al 2006).

Un dramma che interessa sempre più famiglie di cui, purtroppo, questa campagna elettorale non sembra occuparsi. Ora, si spera, che questa sentenza della Cassazione possa far tornare l’attenzione su questa terribile malattia e, in generale, su tutte le problematiche legate all’invecchiamento che, finora, la politica continua a considerare una faccenda privata.

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