Il cordoglio della Cisl di Milano e della Fnp
Carlo Stelluti, sindacalista e uomo politico, è morto nella notte tra il 28 febbraio e il primo marzo all’età di 78 anni. In poche ore la notizia della sua scomparsa si è diffusa a Busto Arsizio, dove verranno celebrati i funerali, nei comuni dell’hinterland a Nord Ovest di Milano, dove era conosciuto per la sua attività politica, di volontariato e associativa, e nel capoluogo.
Nato nel 1944, laureato in sociologia, Stelluti si era avvicinato al sindacato quando lavorava all’Enel. La sua attività lo porto a diventare prima leader provinciale nella Flaei Cisl, poi componente di segreteria della Cisl di Milano e, dal 1988 al 1995, come segretario generale. Stelluti fu poi uomo politico: fu eletto in in Parlamento con L’Ulivo nel 1996 e dal 2005 al 2010 fu sindaco di Bollate. È stato, inoltre, dirigente delle Acli e impegnato nel mondo dell’associazionismo.
In molti ricordano il suo impegno appassionato nella vita politica e vita civile e il suo coraggio nel combattere battaglie scomode, tra le altre, quella contro la ‘ndrangheta e la corruzione.
Questo il ricordo di Carlo Gerla, segretario generale della Cisl milanese:
“A nome mio e dell’organizzazione desidero porre le più sentite condoglianze alla famiglia. Carlo è stato un bravo e preparato sindacalista, attento ai bisogni dei lavoratori, in anni non facili sul piano economico e di grandi trasformazioni nel mondo del lavoro. Ma è stato anche un valido rappresentante delle istituzioni, sempre orientato al perseguimento del bene collettivo. Un uomo appassionato che si è molto impegnato nel sociale e per la sua comunità. Lo ricordiamo con tanta stima e commozione”.