Il fondo statale è destinato a cittadini con Isee fino a 50.000 euro. Presso gli uffici Cisl è possibile ricevere informazioni e assistenza, mentre per presentare l’Isee c’è il Caf Cisl
Il bonus psicologo per il 2022 è un contributo destinato a cittadini che, dopo la pandemia, hanno bisogno di un supporto di psicoterapia e dispongono di redditi limitati. Il Decreto attuativo per il bonus è stato pubblicato il 27 giugno in Gazzetta Ufficiale e nei prossimi 30 giorni saranno comunicate le istruzioni per fare domanda. Il Governo ha stanziato, per il 2022, 10 milioni di euro per questo contributo e le domande si potranno presentare fino a esaurimento del fondo.
Chi può chiedere il bonus psicologo nel 2022? Per determinare le fasce di reddito fa fede l’Isee: chi ha un Isee sotto i 15 mila euro potrà ricevere l’importo massimo, cioè 600 euro, fino a 50 euro per ogni seduta. Chi ha un Isee tra 15mila e 30 mila euro potrà avere un bonus da 400 euro, mentre tra i 30 mila euro e i 50 mila euro si ha diritto a 200 euro di contributo.
Bonus psicologo: come funziona
Una volta presentata la domanda del contributo e una volta accettata, si tratterà di rivolgersi a uno psicoterapeuta iscritto all’Albo, verificando che sia tra coloro che hanno aderito all’iniziativa. L’elenco dei professionisti disponibili viene comunicato dal Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi all’Inps. Una sezione dedicata del sito web dell’Istituto previdenziale comunicherà i nomi.
Il bonus psicologo viene riconosciuto una volta sola.
Inps e ministero della Salute, comunicheranno sui proprio siti internet, la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di accesso al beneficio e il periodo, nel quale presentare la domanda. Secondo quanto annunciato ci sarà un tempo di circa due mesi.
Presso gli uffici Cisl di via Tadino è possibile chiedere informazioni sul bonus psicologo presso il Dipartimento Politiche sociali. Presso il Caf Cisl, invece, è possibile ricevere assistenza per l’Isee.